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SAN VITO AL TAGLIAMENTO - Ha colto in flagrante un trio di ragazzini con le mani dentro la busta della sua spesa, rubata dalla bicicletta, e invece di arrabbiarsi ha offerto loro i soldi per un gelato. Ha scelto la via della dolcezza – senza però risparmiare ai giovani una «bella ramanzina» – Dennis Bortolus, originario di Sesto al Reghena, ma cittadino di San Vito da una decina di anni.
I FATTI
L’episodio è avvenuto nei giorni scorsi in piazza del Popolo. A raccontarlo è lo stesso Bortolus, che ha voluto condividere la vicenda con i suoi concittadini. «Giovedì sera, verso le 20 – scrive l’uomo –, un gruppetto di tre ragazzini di 12 o 13 anni ha pensato bene, per finire la giornata, di rubarmi il sacchetto della spesa che avevo lasciato nel cestino della mia bici, che avevo legato per un istante in piazza a San Vito». Dennis aveva parcheggiato nello spazio apposito situato vicino al colorificio e alla pasticceria, ma ha rivisto la borsa con la sua spesa dalla parte opposta del centro storico, nei pressi della chiesa, frugata dai ragazzi. «È successo tutto in cinque minuti – spiega –: il tempo di bere un caffè con un mio amico in un bar in piazza.
IL MESSAGGIO
Rivolgendosi di nuovo ai concittadini, Bortolus aggiunge: «non voglio insegnare a fare i genitori. Ma seguite di più i ragazzi. Siamo stati giovani anche noi. Dalle piccole bravate si può cadere in tentazioni peggiori, che ti rovinano». La storia raccontata da Dennis ha suscitato molto interesse sul gruppo: centinaia i “mi piace” e decine i commenti. In tanti hanno espresso solidarietà all’uomo e apprezzamento per la reazione clemente. «La sua risposta a questa bravata è stata encomiabile – scrive qualcuno –. Più di ogni punizione, preferisco il dialogo, con la speranza che dall’altra parte ci sia predisposizione d’animo ad accettare consigli. Grazie per questa lezione di educazione e civiltà». Non mancano, ma risultano in minoranza, i commenti di chi avrebbe scelto una linea più pesante, dalla chiamata ai carabinieri a «due bei ceffoni da parte dei genitori». E i cinque euro che Dennis che aveva offerto ai ragazzi per il gelato? «Erano così avviliti e imbarazzati che non sono riusciti ad accettarli». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino