PIOVE DI SACCO - Evita, grazie al caldo, una incursione notturna nel suo appartamento da parte di un malintenzionato, che mette in fuga grazie a due bastoni di legno....
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Protagonista Fabio Salmaso, 36 anni, che risiede in via Breo, nelle immediate vicinanze del centro storico. «Ero rientrato con un mio cugino da una serata fuori paese e, complice il caldo, facevo fatica a prendere sonno e intorno alle sei di mattina ho prima visto un'ombra all'esterno e poi sentito armeggiare alla tapparella della camera», racconta Fabio. «D'istinto mi sono portato vicino alla finestra dopo aver prima preso due bastoni che tengo sempre con me, ho praticato per anni arti marziali, ho alzato la tapparella e credo di aver sorpreso il ladro, un extracomunitario di sicuro, che si è buttato giù dal poggiolo, facendo un salto di tre metri circa per sparire nella semi oscurità del primo mattino».
Fabio Salmaso vive in un appartamento insieme alla madre e al fratello ed è figlio di Mario, apprezzato e valente pittore della Saccisica, scomparso prematuramente nel 1995. «Non sono per usare la violenza, ma certo quando ti capitano questi fatti, la rabbia è davvero tanta, penso di aver avuto l'adrenalina a mille, anche se dopo ho rischiato l'infarto ....», aggiunge l'uomo, che, dopo alcuni lavori precari, lavora proprio nel settore della sicurezza. Senz'altro lo sport praticato in gioventù e il lavoro attuale lo hanno aiutato ad affrontare la situazione, mettendo in fuga il ladro. «È stata una fortuna che avessi vicino a me i bastoni, ma l'amarezza è tanta, anche perchè nel nostro fabbricato ad una vicina di casa brasiliana sono spariti anche i passeggini del figlio», esclama Fabio. «Nonostante i proclami comunali su investimenti in sicurezza che vanno ad aggiungersi a quelli del passato, mi sembra che la situazione su questo versante sia davvero precaria e non si possa vivere tranquilli nella propria abitazione. Ho anche segnalato il fatto ai carabinieri, ma, cosa possono fare? Siamo davvero in balìa dei delinquenti, gente senza tanti scrupoli, che sa che tanto se la cava con poco, alla faccia dei tanti che magari faticano a campare onestamente». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino