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PORDENONE - La Statale 14 Triestina e la Statale 13 Pontebbana saranno due dei nodi critici per la viabilità regionale nella giornata di domani, 27 maggio, in occasione del passaggio della tappa del Giro d'Italia Marano Lagunare-Castelmonte, che taglierà la provincia di Udine da Sud a Nord. Proprio per questo, vista l'importanza delle due arterie e la massa di traffico veicolare che le stesse sopportano quotidianamente, in deroga alle ordinanze prefettizie, lo stop alla circolazione verrà imposto solamente mezz'ora prima dal transito dei corridori (e non per le classiche due ore e mezza). Lo hanno spiegato ieri, in Questura, a Udine, i rappresentanti della Polizia Stradale e della Polizia di Stato, che coordineranno la gestione della sicurezza nell'arco dell'intera giornata, secondo quanto disposto dal Piano viabilità.
In particolare saranno ridotti i disagi alla rotatoria tra la Ss14 e la Sr 353, nel Comune di Muzzana del Turgnano (il passaggio degli atleti dopo lo start di Marano è previsto attorno alle 12.30), alla rotatoria tra la Ss 13 e la Sp 10 nel Comune di Basiliano (13.09) e all'incrocio tra la Ss 13 e la Sp 28 nel Comune di Buia. Le altre intersezioni interessate dal passaggio dei corridori, nelle quali potrebbero verificarsi problemi di traffico e che quindi saranno maggiormente presidiate, sono: la rotatoria tra la Sr 353 e la Sr 252 nel Comune di Castions di Strada; l'intersezione tra la Sr 464 e la Sp 10 nel Comune di Fagagna; l'intersezione tra la Sr 646 nei Comuni di Tarcento e Lusevera. Sarà invece chiusa, già da oggi, la salita a Castelmonte, sia dal versante di Cividale sia da quello di Prepotto.
COORDINAMENTO
Nel percorso della frazione di 178 chilometri saranno coinvolte strade regionali, ex provinciali e comunali. Trentadue addetti, sotto la diretta responsabilità della Regione, con il supporto di Strade Fvg, saranno dislocati lungo il percorso, quindici dei quali grazie a un accordo specifico siglato con la Motostaffetta Friulana, che verrà illustrato oggi al Santuario di Castelmonte, destinazione finale della tappa. L'assessore regionale alle Infrastrutture e al territorio, Graziano Pizzimenti, ha spiegato che il piano di monitoraggio nasce dalla consapevolezza di tutti gli attori coinvolti circa lo stress a cui sarà sottoposta la rete stradale nelle località interessate dal passaggio del Giro d'Italia, nelle fasi propedeutiche alle tappe, durante lo svolgimento delle stesse e in fase di smobilitazione.
L'ARRIVO
Il Comando della Polizia locale della Comunità Friuli Orientale ha disposto le opportune restrizioni per la Strada statale n. 54 del Friuli da Ponte San Quirino fino alla rotonda di accesso al centro cittadino (via Mons. Liva), l'intero centro, vie Trieste (parte) ed Europa, piazzale al Cristo, vie Fornalis (parte), Carraria e Castelmonte. Il passaggio dei primi ciclisti in centro a Cividale è previsto dalle 16.37 circa. La chiusura per il passaggio della gara è prevista due ore e mezza prima, quindi dalle 14. Oltre a quanto sopra si segnala che via Castelmonte, sia in Comune di Cividale del Friuli sia in Comune di Prepotto, l'intera salita e il piazzale di Castelmonte, saranno chiusi dalle 13 di oggi (dalle 15.00 di domani anche ai velocipedi), fino al termine delle esigenze. A Prepotto la strada per raggiungere Cialla sarà chiusa dalle 7 di domani così come quella da San Pietro di Chiazzacco.
COMUNICAZIONE
Come evidenziato da Pizzimenti è stato profuso notevole impegno anche in tema di informazione digitale, grazie ad un protocollo elaborato insieme alla Regione Veneto. Da quest'anno, infatti, sarà possibile essere informati sulla situazione della viabilità tramite web collegandosi all'indirizzo infomobility.moovamobilityconnect.it. L'informazione sarà garantita in tempo reale e riguarderà anche condizioni meteo particolarmente avverse, disponibilità e ubicazione dei parcheggi, sempre con un occhio allo sviluppo della tappa, ai tempi di percorrenza della corsa e allo spostamento della carovana rosa.
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Il Gazzettino