CHIOGGIA - Scomparso da una settimana: non c'è più traccia di Gianni Bellemo, 59enne con vari problemi di salute e qualche guaio giudiziario. Il timore è...
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CHIOGGIA - Scomparso da una settimana: non c'è più traccia di Gianni Bellemo, 59enne con vari problemi di salute e qualche guaio giudiziario. Il timore è che possa essersi lasciato andare, smettendo di prendersi cura di se stesso e che vaghi, da qualche parte, senza nessun aiuto. L'uomo, disoccupato, vive in un alloggio pubblico alla Casa del Pescatore, insieme ad un coinquilino.
Ed è stato quest'ultimo a vederlo uscire il 30 dicembre, senza dire dove andasse o che intenzioni avesse. Il pomeriggio di mercoledì, non avendo più alcuna notizia dell'amico, il coinquilino ha presentato denuncia di scomparsa ai carabinieri di Chioggia. La macchina dei soccorsi si è messa immediatamente in moto, visto il periodo trascorso dall'ultimo contatto di Gianni Bellemo con altre persone, e ha coinvolto la Protezione civile e tutte le forze dell'ordine, anche con l'utilizzo di un elicottero. Vista la presumibile urgenza della situazione sono stati contattati anche i social, tra cui il blog Chioggia azzurra che ha messo a disposizione una foto riconoscibile dello scomparso, visto che il 59enne si sarebbe portato dietro solo e proprio la carta d'identità, lasciando a casa portafogli e cellulare.
PROBLEMI DI SALUTE
L'uomo è alto un metro e 80, è calvo e ha gli occhi scuri. Al momento della scomparsa indossava una tuta da ginnastica blu, scarpe di cuoio marrone e aveva con sé un borsello. Il suo parente più prossimo è un fratello, ha problemi di cuore e, recentemente, un ictus gli ha compromesso un occhio. Qualche mese fa è stato coinvolto in un'indagine per l'incendio di un caseggiato a Sottomarina. Complessivamente, quindi, si tratta di una persona che, di suo, già conduceva un'esistenza marginale e che i fatti della vita hanno posto ancor più in condizione di difficoltà. Che abbia pensato di isolarsi, in qualche modo, dal resto del mondo, appare plausibile anche da un particolare, apparentemente minore, riportato dal blog Chioggia azzurra: il suo cane, al quale era molto affezionato, è stato affidato a una terza persona.
Le ricerche condotte, in questi ultimi due giorni, nei luoghi che è solito frequentare e presso le persone che lo conoscono non hanno fornito nessun particolare ulteriore che possa aiutare a sciogliere il mistero.
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Il Gazzettino