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TREVISO - Cercasi Fiore disperatamente. Ronde di prima mattina, pensionati trasformati in incalliti investigatori passano a setaccio aiuole e cespugli, cortili e androni. Ma di lei nessuna traccia. Il mistero avvolge Santa Maria del Rovere: che fine avrà fatto la pennuta? Fiore è una gallina. Ma con gli umani il rapporto va a gonfie vele. Al punto da farle scegliere il popoloso quartiere a nord di Treviso come stabile dimora. Dorme nelle aiuole, depone le uova nei cespugli, scorta i residenti che vanno in posta, sovrintende (dalla camionetta degli operai del Comune) i lavori di riqualificazione dell'area. Ha preso casa qui da circa un anno e mezzo, ed è già una star. Per questo l'assenza ripetuta non è passata inosservata. Fiore, dove sei? si chiedono sbigottiti i residenti. Il timore è che sia già finita in pentola con patate e rosmarino. «Ma non vogliamo neppure pensare a questa tragica eventualità» mettono le mani avanti i suoi vicini di casa.
L'ARRIVO
Fiore plana su Santa Maria Maggiore in una giornata d'autunno di un anno e mezzo fa.
LA MOBILITAZIONE
Ma da due giorni Fiore è scomparsa. Una fuitina? Gli abitanti lo escludono, non ha mai portato a casa uomini. Una ruberia? «Speriamo di no - commenta Toncini - abbiamo già sventato qualche tentativo di cattura da parte di alcuni ignari residenti». Ma non è detto che in una delle scorse notti, qualcuno l'abbia adocchiata e abbia deciso di portarsela via. Fiore è una pennuta libera, non si può mica relegare nel cantuccio di un'aia qualsiasi. Resta la terza drammatica ipotesi, quella a cui gli abitanti del quartiere non vogliono neppure pensare. «La nostra speranza è che a causa del gran caldo, abbia trovato riparo in qualche anfratto fresco». Ad oggi i giri di ricognizione però non hanno dato buon esito. «Siamo in pensiero, e lanciamo un appello: chiunque l'abbia vista, ci contatti». Fiore, ritorna. «Sta casa aspetta te». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino