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CITTADELLA - A Cittadella un nuovo polo per lo sviluppo e la produzione di pannelli fotovoltaici, tra i più grandi in Italia e sicuramente del Veneto. A realizzarlo sarà la cittadellese FuturaSun, produttrice di moduli ad alta efficienza. Ieri ha sottoscritto l'acquisizione di un terreno di 24mila metri quadrati nell'area industriale della città murata, sede della gigafactory che arriverà a produrre fino a 2 GW all'anno di moduli fotovoltaici ad alta efficienza realizzati con le tecnologie più innovative. Con questo importante passo l'azienda si impegna a sviluppare nei prossimi anni un investimento complessivo di 25 milioni di euro. Senza dubbio un apporto importante in termini di personale diretto ed indotto, e di sviluppo locale.
Il progetto
Il progetto si inserisce nel piano strategico industriale dell'azienda e dà seguito al progetto europeo di ricostruzione della filiera europea assumendo il ruolo di uno dei principali capi cordata. Amministratore delegato di FuturaSun è il cittadellese Alessandro Barin, 42 anni, che evidenzia: «Con questo nuovo polo industriale credo di poter valorizzare la mia città natale e nello stesso tempo divenire punto di riferimento all'interno del piano Repower Eu e del Green Deal Europeo, per far rinascere la filiera industriale italiana ed europea del fotovoltaico a supporto delle strategie continentali di transizione energetica». Il nuovo quartier generale, progettato con criteri di rispetto dell'ambiente e sostenibilità a tutto tondo, includerà anche un centro di ricerca e sviluppo per la ricerca scientifica applicata, un'ampia superficie per i test e per il controllo e miglioramento del prodotto, una academy del fotovoltaico, cioè, un centro di formazione per ricreare l'expertise dei professionisti del settore.
La storia
Il Cittadellese ritorna protagonista in un settore dalle importanti prospettive, venute meno, non senza conseguenze pesanti, quando sono stati tagliati gli incentivi statali.
Il Gazzettino