Meno fitofarmaci nell’agricoltura bellunese. A dispetto del piccolo “boom” di nuovi vigneti e dell’aumento della paura annessa e connessa, i dati...
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A scattare la fotografia è il Rapporto Fas (acronimo che sta per Fitosanitari Ambiente Salute) stilato dall’Arpav. Il documento, pubblicato qualche giorno fa, è relativo al 2016 (del resto, i dati del 2017 saranno disponibili solo nei primi mesi del prossimo anno). E dice chiaramente che nel corso dell’anno l’agricoltura bellunese ha utilizzato 35.155 chilogrammi-litro di prodotti fitosanitari. Di questi, 3 chili-litro sono stati di prodotto molto tossico e nocivo, 7.774 chili-litro di prodotto nocivo e irritante, 1.843 chili-litro di prodotto tossico-cancerogeno, mentre la maggior parte (22.752 chili-litro) di prodotto pericoloso per l’ambiente acquatico (il resto arriva da prodotti non eccessivamente pericolosi).
Il Gazzettino