È nato in Istria: non può seguire la Triestina Calcio a Mestre

È nato in Istria: non può seguire la Triestina Calcio a Mestre
TRIESTE - Si è presentato al Ticket Point per acquistare il biglietto per la partita Triestina-Mestre di domenica prossima ma se n'è dovuto andare a mani vuote....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TRIESTE - Si è presentato al Ticket Point per acquistare il biglietto per la partita Triestina-Mestre di domenica prossima ma se n'è dovuto andare a mani vuote. Il motivo? Essere nato ad Albona, in Istria. A denunciare l'accaduto con un post su Facebook è il capogruppo della Lega Nord in Consiglio comunale Paolo Polidori: «Istriani discriminati. Inaudito, sbalorditivo». Si tratta, ha ricordato, di «italiani che sono nati in una terra che oggi non è Italia, ma che allora lo era a pieno titolo». Il politico triestino ha assistito di persona alla scena essendosi recato lui stesso ad acquistare il biglietto: «Davanti a me una persona nata ad Albona (Istria, ndr); al poveraccio non gli hanno potuto fare il biglietto, perché il programma non riconosce Albona e, immagino, tutte le città e cittadine istriane». «Questo vuol dire - prosegue - che chi è nato in Istria è discriminato, oltre che umiliato da chi, evidentemente, non sa o non pensa o non gliene frega che a Trieste (e non solo) ci sono tanti cittadini italiani che sono nati in una terra che oggi Italia non lo è più, ma che allora lo era a pieno titolo. Mi appresto pertanto a presentare una pesantissima interpellanza all'assessore Rossi - conclude il leghista - al quale chiederò di intercedere immediatamente per risolvere questa incresciosissima stortura del software». L'assessore Rossi, dal canto suo, ha dichiarato la volontà di risolvere il problema affinchè episodi analoghi non accadano più.  


  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino