OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
PORCIA - Ha ripetuto anche al giudice, chiamato a convalidare l’arresto, che non è uno spacciatore e che l’hascisc sequestrato dai finanzieri era soltanto una scorta per il Ramadan che comincerà il 22 marzo per terminare il 21 aprile. La giustificazione data da Ihssane Boudarbale, 48 anni, un uomo di origini marocchine che risiede a Porcia, non ha alleggerito la sua posizione. Ieri il gip Rodolfo Piccin ha convalidato l’arresto effettuato nei giorni scorsi per presunta detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ha applicato la misura cautelare in carcere. Il 48enne, uscito dal carcere lo scorso 23 novembre, era in affidamento in prova. Sarà adesso la Procura di Pordenone a valutare la sua posizione. Il rischio è che il sostituto procuratore Monica Carraturo chieda la revoca dell’affidamento in prova.
L’ARRESTO
Boudarbale, difeso dall’avvocato Massimo Tomè, lo scorso fine settimana è stato fermato per un controllo di routine da una pattuglia dei militari della Guardia di finanza di Pordenone che era appostata a Porcia.
Il Gazzettino