Dolo. Caos all'Inps, gli tagliano la pensione: 80enne fuori di sé chiama i carabinieri
di Lino Perini
DOLO - Mattinata agitata quella di ieri negli uffici dell'agenzia Inps di Dolo per le veementi proteste di un anziano che, dopo aver alzato la voce nei confronti del...
DOLO - Mattinata agitata quella di ieri negli uffici dell'agenzia Inps di Dolo per le veementi proteste di un anziano che, dopo aver alzato la voce nei confronti del personale, ha chiesto l'intervento dei carabinieri. L'uomo di 80 anni, C.D.T., è andato su giri perché da qualche mese non sta ricevendo l'integrazione della pensione da parte dell'istituto.
«Vent'anni fa racconta l'anziano mi sono trasferito a Trebaseleghe e da dieci mi sono nuovamente trasferito a Mirano. Mentre la pensione sociale la percepisco regolarmente, da tre mesi non mi viene più corrisposto l'assegno integrativo. In Comune di Mirano mi hanno detto che il problema era legato alla mancata comunicazione del cambio di residenza. Sono andato in municipio a Trebaseleghe e mi hanno detto che non era un loro problema... Sono mesi che giro per gli uffici senza riuscire a trovare una soluzione e, intanto, l'integrazione mi è stata sospesa». La situazione, però, grazie all'impegno dell'ufficio dei Servizi sociali di Mirano contattato dai funzionari dell'Inps dolesi dopo la protesta dell'ottantenne, ha assicurato il suo interessamento per chiarire col comune padovano la questione del cambio di residenza.
E così la situazione all'Inps è tornata alla normalità, dopo un'oretta trascorsa con l'uomo che era alquanto alterato, ma che alle parole di rassicurazione della dirigente dell'ufficio miranese si è calmato ed ha lasciato l'agenzia dolese più tranquillo.