Padova. Autovelox e multe: 30mila cartelle esattoriali sono in arrivo per Natale

Arrivano le cartelle per le multe non pagate
PADOVA - Natale amaro per quasi 30mila automobilisti. In arrivo ci sono infatti cartelle esattoriali per multe non pagate che, complessivamente, valgono più di 2,2 milioni...

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PADOVA - Natale amaro per quasi 30mila automobilisti. In arrivo ci sono infatti cartelle esattoriali per multe non pagate che, complessivamente, valgono più di 2,2 milioni di euro. Non solo caro vita e bollette schizzate alle stelle. Da qui a Natale, infatti, 28.400 automobilisti (se si calcola che mediamente una contravvenzione vale 80 euro) dovranno fare i conti con una o più cartelle esattoriali legate a contravvenzioni mai onorate. Nei giorni scorsi, infatti, il settore Polizia locale ha licenziato due distinte determine in cui si dà il via libera alla messa a ruolo delle contravvenzioni elevate nel primo semestre del 2018 e mai pagate. Nello specifico, nella prima determina a finire a ruolo sono stati 1.425.810 euro legati alle sanzioni elevate dagli autovelox in tangenziale. Nella seconda, invece, a essere destinate alla riscossione sono state infrazioni extra Codice della strada per un valore complessivo di 845.230,74 milioni di euro. Questo significa che, da qui a qualche settimana, 28.388 cartelle esattoriali invaderanno le cassette della posta di altrettanti automobilisti.

Complessivamente Palazzo Moroni deve fare i conti con circa 60 milioni di contravvenzioni elevate e mai pagate. Una cifra che si è accumulata negli anni e che, in gran parte, non potrà mai essere recuperata. Meno del 50% dei multati, infatti, onora nei tempi stabiliti le sanzioni e molto spesso, non le paga affatto, nonostante le cartelle esattoriali. Questo nonostante l'impegno delle ultime amministrazioni nella riscossione dei crediti dovuti. Ma quali sono i numeri degli autovelox, ovvero la fonte più sicura di introiti legati alle multe? I dati più recenti forniti dalla polizia locale certificano, per esempio, che nel 2021 sono aumentate le multe per eccesso di velocità rilevate dai 12 velox e i passaggi con il semaforo rosso visti dagli 11 T-red. Per le prime ci si è attestati a quota 132.830, mentre per i secondi a 5.780, il che vuol dire un +10% rispetto all'anno precedente. In tutti i casi l'anno scorso, tra velox e T-red, Palazzo Moroni ha incassato (sempre teoricamente) quasi 9 milioni di euro. È opportuno ricordare, però, che il Comune non incassa tutti i proventi degli occhi elettronici a guardia delle tangenziali dal momento che 5 dispositivi sono stati predisposti in prossimità dei tratti stradali gestiti da Veneto Strade. Il Comune, così, l'anno scorso ha pagato quanto dovuto in base a un accordo stipulato nel 2012 che prevede in favore della società partecipata dalla Regione il 50% delle sanzioni onorate. Nello specifico la cifra corrisposta (846.001,79 euro) è relativa alle sanzioni elevate nel 2020. Nel 2021, intanto, sono state sostituite e rinnovate tutte le telecamere a guardia dell'anello della tangenziale e quelle predisposte in prossimità degli incroci più pericolosi. Per gli automobilisti, la novità principale è stata che, agli 11 T-red già esistenti, se ne è aggiunto un altro all'incrocio tra il ponte di Voltabarozzo e il lungargine Ziani (direzione via Facciolati).

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Il Gazzettino