PADOVA - Natale amaro per quasi 30mila automobilisti. In arrivo ci sono infatti cartelle esattoriali per multe non pagate che, complessivamente, valgono più di 2,2 milioni di euro. Non solo caro vita e bollette schizzate alle stelle.
Complessivamente Palazzo Moroni deve fare i conti con circa 60 milioni di contravvenzioni elevate e mai pagate. Una cifra che si è accumulata negli anni e che, in gran parte, non potrà mai essere recuperata. Meno del 50% dei multati, infatti, onora nei tempi stabiliti le sanzioni e molto spesso, non le paga affatto, nonostante le cartelle esattoriali. Questo nonostante l'impegno delle ultime amministrazioni nella riscossione dei crediti dovuti. Ma quali sono i numeri degli autovelox, ovvero la fonte più sicura di introiti legati alle multe? I dati più recenti forniti dalla polizia locale certificano, per esempio, che nel 2021 sono aumentate le multe per eccesso di velocità rilevate dai 12 velox e i passaggi con il semaforo rosso visti dagli 11 T-red. Per le prime ci si è attestati a quota 132.830, mentre per i secondi a 5.780, il che vuol dire un +10% rispetto all'anno precedente. In tutti i casi l'anno scorso, tra velox e T-red, Palazzo Moroni ha incassato (sempre teoricamente) quasi 9 milioni di euro. È opportuno ricordare, però, che il Comune non incassa tutti i proventi degli occhi elettronici a guardia delle tangenziali dal momento che 5 dispositivi sono stati predisposti in prossimità dei tratti stradali gestiti da Veneto Strade. Il Comune, così, l'anno scorso ha pagato quanto dovuto in base a un accordo stipulato nel 2012 che prevede in favore della società partecipata dalla Regione il 50% delle sanzioni onorate. Nello specifico la cifra corrisposta (846.001,79 euro) è relativa alle sanzioni elevate nel 2020. Nel 2021, intanto, sono state sostituite e rinnovate tutte le telecamere a guardia dell'anello della tangenziale e quelle predisposte in prossimità degli incroci più pericolosi. Per gli automobilisti, la novità principale è stata che, agli 11 T-red già esistenti, se ne è aggiunto un altro all'incrocio tra il ponte di Voltabarozzo e il lungargine Ziani (direzione via Facciolati).