Busitalia taglia 56 corse: arrivare all'ospedale sarà difficile. Irritazione in Comune

Busitalia taglia 56 corse: arrivare all'ospedale sarà difficile. Irritazione in Comune
PADOVA - Busitalia taglia 56 corse e da martedì il pomeriggio sarà più difficile arrivare all’ospedale con il bus. Non conoscono, dunque, battute...

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PADOVA - Busitalia taglia 56 corse e da martedì il pomeriggio sarà più difficile arrivare all’ospedale con il bus. Non conoscono, dunque, battute d’arresto i disagi legati al trasporto pubblico in città. Ieri infatti la partecipata di Ferrovie dello Stato ha annunciato una rimodulazione delle corse a partire da martedì. È in arrivo una nuova sforbiciata al servizio. 


 

L’ANNUNCIO
«Busitalia Veneto propone una rimodulazione del servizio urbano di Padova. Dall’11 aprile al 10 giugno verrà effettuata una riprogrammazione del servizio che interessa la fascia oraria del pomeriggio per le linee U03 (via Orlandini- Stazione- Lion di Albignasego), U05 (Voltabrusegana- Ospedale civile), U06 (Terranegra- via Lagrange), U10 (Ponte di Brenta – Sarmeola di Rubano) , U13 (Limena- VI Boccaccio), U15 (Largo Debussy- Camin), U21 (Stazione – Ponterotto) ed U22 (Torre- Madria o Giarre) nei giorni feriali e prefestivi, che avrà come obiettivo quello di garantire una maggiore armonizzazione degli orari, insieme ad una maggiore puntualità e una migliore esperienza di viaggio» ha spiegato l’azienda che gestisce il trasporto pubblico in città e in provincia. 
«Contestualmente gli orari del servizio di autobus notturno a chiamata Quibus vengono estesi di un’ora (fino all’una il lunedì, il martedì, il giovedì e la domenica e fino alle ore due il mercoledì, il venerdì e il sabato) per garantire una maggiore copertura notturna.   Busitalia Veneto - continua la nota - rinnova il suo impegno verso i cittadini e si pone l’obiettivo di continuare a migliorare i servizi offerti, in linea con le esigenze dei passeggeri offrendo soluzioni flessibili, concrete e capillari che garantiscono maggiore flessibilità e più ampie libertà di movimento a cittadini e turista». 
 

IL PROBLEMA
Fino alla fine dell’anno scolastico, dunque, dalle 14 in poi gli utenti dovranno fare i conti con 56 corse in meno ogni giorno. Tre giorni alla settimana, invece, il Quibus (l’ex Nightbus) terminerà le sue corse all’una invece che a mezzanotte. 
Ma quali sono le situazioni che peseranno di più sui padovani? I disagi maggiori si registreranno tra chi usa il bus per raggiungere l’ospedale e tanti pendolari ieri hanno già manifestato tutta la propria rabbia. 
In virtù della nuova sforbiciata la linea 5 che, appunto, da Voltabrusegana porta in Azienda ospedaliera, ogni pomeriggio dovrà fare a meno di 4 corse. Questo significa che la frequenza passerà da 2 a 25 minuti. Tre corse in meno al giorno anche per la linea 10. Pure in questo caso la frequenza passa da 20 a 25 muniti. Tre corse in meno anche per il 3 e qui la frequenza passa dai 15 ai 18-19 minuti. 
 

LE REAZIONI
L’iniziativa di Busitalia sarebbe stata accolta con una certa irritazione da Palazzo Moroni. Ieri, però, l’assessore alla Mobilità Andrea Ragona ha evitato di andare allo scontro frontale con l’azienda. «Prendiamo atto di questa decisione e, pur capendo che la formazione dei nuovi autisti in corso non sarà conclusa entro l’estate, pensiamo la direzione da intraprendere sia quella del potenziamento del servizio – ha scandito l’esponente di Coalizione civica - Abbiamo visto Busitalia riprendere con qualche investimento e questo è un bene, così come è un bene l’estensione del servizio notturno ma, pur trattandosi di un taglio dello 0,2% del servizio urbano, dall’azienda ci comunicano che si tratta di 56 corse su 2462 dell’urbano, per garantire l’extraurbano, 4461 sono invece le corse dell’urbano e dell’extraurbano. Riteniamo sia necessario formare al più presto gli autisti per rimodulare nuovamente con più corse e un potenziamento del servizio».
 

ORARIO PASQUALE


In attesa della rimodulazione delle corse, fino a lunedì prossimo la partecipata di Ferrovie dello Stato ha fatto scattare “l’orario pasquale”. Oggi, infatti sarà in vigore l’orario del sabato non scolastico. Domani (Pasqua) e lunedì 10 (Lunedì dell’Angelo) tutti i servizi seguiranno la cadenza festiva. Inoltre, domani  sul collegamento Padova - Noale - Treviso non saranno presenti le corse effettuate da Mobilità di Marca.  
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Il Gazzettino