In arrivo a Bagnoli altri quindici migranti, il sindaco: «É una beffa»

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PADOVA - «Questa è una beffa - afferma il sindaco di Bagnoli Roberto Milan - Ne ho avuto conferma dalla Prefettura di Padova, si tratta di 15 persone giunte con gli ultimi sbarchi. Noi a questo punto siamo pronti alle barricate». Altri arrivi, dunque, nella ex base di San Siro che ospita già 800 persone, che fanno andare su tutte le furie il sindaco: «Tutto questo accade poche ore dopo che il ministro Minniti, nell'incontro privato che abbiamo avuto ieri sera a Padova assieme ai miei colleghi di Agna e Cona, ci avesse rassicurato sul fatto che i due hub di Bagnoli e Cona sarebbero stati ridotti, in vista di un futuro smantellamento. Siamo ancora una volta alle promesse non mantenute - conclude - ma io non mi ero fatto illusioni».

Puntuale è arrivata la replica di Minniti, riportata sempre da Milan: «Il ministro Marco Minniti mi ha chiamato al telefono scusandosi per il nuovo arrivo, contrariamente a quanto ci aveva assicurato ieri.

Minniti - riferisce il sindaco - mi ha detto che questa scelta infelice è stata fatta dalla Prefettura di Padova».

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Il Gazzettino