BELLUNO - Uno, due, tre cantieri e diversi tratti a una corsia. È messa sempre più a dura prova la pazienza dei pendolari che devono salire a Belluno e scelgono la...
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I LAVORIPrima di tutto illustra i lavori che si stanno svolgendo nel tratto trevigiano del Monte Baldo, dove c'era stato il blocco. «Il doppio senso di marcia istituito in quel tratto per permettere i lavori di manutenzione programmata - spiega Autostrade per l'Italia - è stato predisposto in questo periodo per favorire la massima fluidità della circolazione in base agli studi dei flussi di traffico stagionali. L'avaria del mezzo pesante ha comunque causato un blocco del traffico di durata limitata. Le code hanno raggiunto un massimo di 2 km e la situazione è tornata alla normalità in un'ora».
LA MANUTENZIONE«Le opere d'arte sono soggette a ordinaria manutenzione conservativa - prosegue Autostrade per l'Italia -. In questa ottica e sfruttando i periodi a minor flusso di veicoli si stanno svolgendo alcuni cantieri in A27 che termineranno prima del periodo pasquale. Tra le attività di manutenzione conservativa programmata sono in corso le verniciature delle gallerie per aumentare l'efficienza dell'impianto di illuminazione, la pulizia del nastro di asfalto per garantire alti standard di sicurezza e la manutenzione delle barriere di sicurezza». Ma i disagi sono stati contenuti il più possibile da Autostrade per l'Italia. «Il programma dei lavori - spiegano - è stato articolato in modo da consentire contemporaneamente l'esecuzione di più interventi per favorire la migliore fluidità della circolazione. L'esecuzione dei cantieri in questo periodo dell'anno permette di non interferire con le operazioni invernali e terminare i cantieri prima del periodo pasquale e dei ponti primaverili in cui sono possibili maggiori flussi di traffico».
PERCORSO A OSTACOLI Per garantire fluidità alla circolazione i cantieri vengono solitamente sospesi nei fine settimana, ma gli automobilisti, oltre a dovere effettuare spesso due o più cambi di corsia, in tratti con doppio senso di marcia in cui sono costretti a procedere a velocità da statale si ritrovano alla fine a dover pagare comunque il pedaggio. «Le concessionarie - spiegano da Autostrade - non possono promuovere autonomamente azioni legate a scontistiche per il pedaggio. È una competenza di tipo istituzionale». Ma anche pagare diventa un'impresa: spesso, anche in ore di punta, ci sono attive (oltre a Telepass e passaggi con carte) solo le casse automatiche. Se una non funziona, si blocca tutto. Ma Autostrade per l'Italia non ha riscontrato problemi: «Dalle verifiche effettuate non risultano anomalie alle casse automatiche di Belluno e Vittorio Veneto». La Direzione di Tronco di Udine di Autostrade per l'Italia è sempre pronta a rispondere ad eventuali segnalazioni ed è sempre a disposizione di tutti gli automobilisti l'indirizzo info@autostrade.it.
Olivia Bonetti Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino