Tänak con la Hyundai al comando del Rally del Portogallo, il primo della stagione sullo sterrato

La Hyundai i20 WRC al Rally di Portogallo
MATOSINHOS – Ott Tänak (Hyundai i20 Coupé) ha chiuso in testa la giornata inaugurale del Rally di Portogallo, valido come quarta prova del mondiale di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MATOSINHOS – Ott Tänak (Hyundai i20 Coupé) ha chiuso in testa la giornata inaugurale del Rally di Portogallo, valido come quarta prova del mondiale di specialità. Si tratta della prima gara del campionato 2021 che si corre interamente sullo sterrato. L'estone si è alternato al comando con il compagno di squadra Dani Sordo, che ha poi archiviato la giornata in terza posizione a 9'' da Tänak e a 3'' da Elfyn Evans (Toyota Yaris), che occupa provvisoriamente la piazza d'onore.

La “rivelazione” di venerdì è stata il giapponese Katsuta Takamoto: nelle tre precedenti gare ha infilato altrettanti sesti posti, mentre in Portogallo viaggia in quarta posizione e con un margine relativamente rassicurante sul collega di scuderia, il campione del mondo in carica Sébastien Ogier. La guida nipponica accusa 15,4'' dall'estone, mentre il francese è attardato di poco meno di 10 secondi dal collega del Sol Levante.

Fino al sesto stage Thierry Neuville (Hyundai) era in lotta per il successo: era secondo alle spalle di Sordo e davanti a Tänak, ma nella penultima cronometrata di giornata ha avuto un incidente che gli è costato la gara (si tratta di capire se riusciranno a riparare la vettura). Il quartetto Toyota è ancora in gara perché alle spalle di Ogier, in sesta posizione, c'è Kalle Rovanperä, che accusa quasi mezzo minuto dalla vetta, ma meno di 5'' dal francese. Nel gioco di squadra è quasi scontato che Takamoto finisca con il “cedere” la propria posizione al più famoso compagno di squadra.

Gli altri due piloti del Wrc1 nella Top 10 (dalla quale è uscito quasi subito il francese della Hyundai 2C Competition Pierre-Louis Loubet, finito fuori strada nel corso della seconda cronometrata) sono quelli schierati dalla M-Sport al volante della Ford Fiesta: Gus Greensmith, settimo, e Adrien Fourmaux, ottavo. Uno è a 1:02.3 da Tänak, l'altro a 1:33.5. In nona e decima posizione ci sono Esapekka Lappi, primo del Wrc2 con la Volkswagen Polo, e il russo Nicolay Gryazin, pure lui con la compatta tedesca. Poi c'é Teemu Suninen (Ford Fiesta): i tre sono concentrati in meno di 10''. Sabato sono in programma 7 stage per un totale di 165,16 chilometri.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino