Migranti, la Ue: altri tre milioni di arrivi entro il 2017

Migranti, la Ue: altri tre milioni di arrivi entro il 2017
​Entro le fine del 2017 altri tre milioni di richiedenti asilo potrebbero arrivare in Europa: questa la stima indicata nelle previsioni economiche di autunno rese note oggi...

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​Entro le fine del 2017 altri tre milioni di richiedenti asilo potrebbero arrivare in Europa: questa la stima indicata nelle previsioni economiche di autunno rese note oggi dalla Commissione europea in cui, tra l'altro, si analizza l'impatto del fenomeno.




Nella sua analisi, la Commissione sottolinea come il fenomeno dei flussi sia caratterizzato da una «sostanziale incertezza». Ciò detto, osserva Bruxelles, «non si può escludere» che la previsione di un milione di arrivi fatta per quest'anno possa risultare «troppo bassa». Nel 2017 comunque si dovrebbe registrare una «graduale normalizzazione» dei flussi e delle domande d'asilo e quindi, nel complesso, l'aumento della popolazione europea dovuto al fenomeno dovrebbe essere di circa lo 0,4%.



L'arrivo di un «grande numero» di rifugiati nell'Ue potrebbe avere «un ulteriore impatto positivo nel medio termine grazie all'aumento dell'offerta di lavoro, purché siano messe in piedi le giuste politiche per facilitare l'accesso al mercato del lavoro», continua la Commissione Ue. Grazie alla «manodopera supplementare» ci sarà «un impatto pur debole ma positivo» sulla crescita europea «dallo 0,2% allo 0,3% del pil sino al 2017», ha affermato il commissario Ue agli affari economici Pierre Moscovici. Questo dato «combatte alcuni pregiudizi e difende l'approccio del presidente Juncker» sui migranti, ha sottolineato Moscovici, anche se il risultato finale «dipende dagli sforzi che faranno gli Stati membri per integrare i migranti».




I numeri mostrano l'aumento massiccio del flusso di profughi in Germania ad ottobre: secondo il BAMF (ente federale per la migrazione e i rifugiati), il mese scorso in Germania sono state registrate complessivamente 54.877 richieste di asilo. E cioè il 157,9% in più rispetto all'ottobre 2014. I richiedenti sono per la stragrande maggioranza siriani: quasi triplicati a 28.462, rispetto ai 10.440 che avevano fatto richiesta appena du mesi prima. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino