Il cambio di stagione passa anche dal battistrada. E allora, da domenica prossima, anche le auto dovranno spedire in soffitta il look estivo per sfoggiare una tenuta prettamente...
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Ogni automobilista quindi, almeno di fuori dei centri urbani, deve avere le catene sempre a bordo o deve provvedere a cambiare le gomme con il cambio di stagione. Un'abitudine che, sembra strano, potrebbe addirittura rivelarsi conveniente. Da un punto di vista economico - fa notare infatti Assogomme in un vero e proprio vademecum di sicurezza - è stato dimostrato che l’utilizzo di un doppio treno di gomme non costituisce un aggravio di costi per l’automobilista. Infatti, uno studio del Politecnico di Torino ha confermato che l’utilizzo del doppio treno è un’anticipazione di spesa che, considerato l’intero ciclo di vita della nostra vettura, rappresenta un risparmio, non solo in termini assoluti, ma anche relativi. Infatti quando sono montati i pneumatici invernali gli estivi sono “a riposo” e quindi non si consumano e viceversa”. Con la sostituzione periodica delle gomme, inoltre, è possibile provvedere a farle controllare ed eventualmente aggiustare ripristinando la corretta pressione di gonfiaggio, limitando così anche il consumo di carburante. Senza contare gli inevitabili benefici sulla sicurezza stradale.
Quali sono gli pneumatici invernali? Sono riconoscibili dalla marcatura M+S (acronimo di MUD & SNOW che sta a significare fango e neve) che soddisfa gli obblighi di legge. La marcatura può essere inoltre affiancata dal pittogramma alpino rappresentato da una montagna a tre punte con un fiocco di neve al centro, in acronimo 3PMSF (3-PEAK-MOUNTAIN SNOWFLAKE). Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino