Elezioni, Sala presenta la sua lista: con Mr. Expo anche il figlio di una Santa

La squadra di Beppe Sala
Due assessori e un ex vicesindaco della giunta Pisapia, personalità della cultura, del terzo settore e del mondo cattolico, incluso il figlio di Giovanna Molla, santa...

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Due assessori e un ex vicesindaco della giunta Pisapia, personalità della cultura, del terzo settore e del mondo cattolico, incluso il figlio di Giovanna Molla, santa canonizzata nel 2004 da Giovanni Paolo II. Questi alcuni dei componenti della lista 'Noi Milano. Beppe Sala sindaco', presentata oggi nel capoluogo lombardo dallo stesso Sala, candidato alle prossime elezioni amministrative per il centrosinistra. Guidata dal direttore del Museo nazionale della Scienza e della Tecnologia, Fiorenzo Galli, la lista 'Noi Milano' ha il suo portavoce nell'assessore al Lavoro, Sviluppo economico, Università e Ricerca, Smart city e Moda e Design del Comune di Milano Cristina Tajani, seguita da Roberta Guaineri, avvocato penalista d'impresa, renziana doc, da Mariagrazia Guida ex vice sindaco di Milano e attuale presidente dell'associazione Amici Casa della Carità e da Franco D'Alfonso, assessore al Commercio, Attività produttive, Servizi civici, Turismo e Marketing territoriale della giunta uscente di Palazzo Marino. La lista, che al momento conta 48 nomi, non è ancora del tutto completa, ma dà già l'idea di «un mix di personalità eterogenee che si riconoscono nel riformismo democratico rispetto al quale riteniamo oggi ci sia molto bisogno», come tiene a sottolineare Sala. Inoltre «rappresenta l'inizio di un percorso che riunirà tutti coloro che hanno voglia di impegnarsi per la propria città con l'ambizione di costruire il futuro insieme per tutti, partendo ciascuno dalle proprie esperienze, capacita ed energie». L'obiettivo è «avvicinare chi la politica non l'hai mai fatta, ma sono anni che, come si dice a Milano, tira la carretta per la città, con chi la politica l'ha fatta e guiderà il percorso». Perché «la lista vuole essere di rappresentanza, ma ha anche un pensiero politico profondo. Lo spirito - osserva - mi sembra molto buono e speriamo vada avanti così». 


Nella rosa dei nomi, mondo cattolico e del terzo settore sono rappresentati, tra gli altri, da Pierluigi Molla, figlio di Gianna Beretta Molla canonizzata nel 2004 da Giovanni Paolo II, dall'avvocato Carmelo Ferraro, da Francesca Turci, sorella della cantautrice Paola, impegnata nella Fondazione Rava e dalla consigliera comunale Elisabetta Strada. Dal mondo della cultura, invece, arrivano Davide Rampello, regista televisivo e direttore artistico di numerosi eventi, curatore del Padiglione Zero a Expo 2015, oltre al direttore d'orchestra Alberto Veronesi, alla consulente di marketing e comunicazione Elena Bardin, moglie del direttore generale della divisione libri del gruppo Mondadori Gian Arturo Ferrari e all'editore Gianni Romano. Non mancano i rappresentanti delle professioni, con l'architetto e urbanista Umberto Nicolini, la giornalista Laura Guardini e la designer Laura Agnoletto. E i giovani, come il commercialista Efrem Antoniazzi, figlio del presidente del distretto urbano del commercio del quartiere Isola, Piervito, e Vincenzo Giannico, rappresentante del consiglio nazionale degli studenti universitari. Non ci sarà invece l'ex presidente della Compagnia delle Opere Massimo Ferlini, che ha fatto sapere di voler rimanere dietro alle quinte, rinunciando a candidarsi.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino