Dona al Comune 3.309 monete antiche per metterle in mostra

Monete antiche donate al Comune di Schio
SCHIO – Il Comune di Schio ha ricevuto in dono un vero tesoro, un forziere con all’interno 3.309 monete antiche, oltre la metà delle quali di epoca romana, collocabili tra il...

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SCHIO – Il Comune di Schio ha ricevuto in dono un vero tesoro, un forziere con all’interno 3.309 monete antiche, oltre la metà delle quali di epoca romana, collocabili tra il II secolo avanti Cristo e il III dopo Cristo.


Un migliaio circa sono dello Stato Pontificio. Il forziere era di Angela Strolin che l’ha lasciato in eredità al Comune di Schio perché il contenuto possa essere ammirato da tutti gli scledensi e non in un museo cittadino.



La signora Angela aveva ereditato a sua volta il tesoretto di monete dal nonno Teopisto Strolin, nato a Schio il 4 ottobre 1868 dove è morto il 15 maggio 1951. Appassionato numismatico, fin da ragazzo si appassionò alla collezione di monete antiche finendo col racimolarne migliaia, acquistandole o scambiandole con numismatici di tutto il mondo. Con un autentico tesoro tra le mani l’amministrazione comunale ha assegnato il compito di catalogarle ad Alessandro Cattaneo, iscritto alla scuola di specializzazione in beni archeologici e laureato magistrale in Scienze Archeologiche presso l'università di Padova, in tirocinio presso il Comune. Le preziose monete saranno così minuziosamente suddivise in ordine cronologico, per serie, epoca e produzione per essere successivamente esposte in mostra permanente a palazzo Fogazzaro di via Pasini. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino