Sgonfia le gomme ai carabinieri Condannato a pagare 7.500 euro

Una gazzella dei carabinieri
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TRECENTA - L'accusa era interruzione di pubblico servizio. Ossia avere impedito per alcune ore a una pattuglia dei carabinieri di fare il proprio lavoro. Il 43enne di Trecenta, B.M., secondo le contestazioni, il 21 aprile del 2011 aveva sgonfiato i pneumatici della "gazzella". Il tutto sarebbe accaduto nel posteggio del pronto soccorso dell'ospedale di Trecenta. Qui un amico del 43enne era stato condotto per un prelievo del sangue finalizzato al controllo del tasso alcolemico, dopo essere stato fermato in auto per accertamenti.




L'imputato avrebbe approfittato del fatto che i due carabinieri erano entrati in ospedale insieme all'amico, per agire. Per riprendere la propria attività, i militari dovettero attendere l'arrivo del carro attrezzi. Ieri il giudice del tribunale di Rovigo lo ha condannato a un mese convertito in pena pecuniaria, per un totale di circa 7.500 euro. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino