Gran Bretagna, 84% ricoverati per Covid «non vaccinato»: lo studio sui pazienti inglesi da dicembre a luglio

Covid, «84% dei ricoverati non vaccinato»: questo il risultato di uno studio inglese sui pazienti da dicembre a luglio
L'84% dei 40mila positivi al Covid nel Regno Unito ricoverati in ospedale tra dicembre 2020 e luglio 2021, ovvero 33.496 persone, non era vaccinato. Il 13% del totale di...

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L'84% dei 40mila positivi al Covid nel Regno Unito ricoverati in ospedale tra dicembre 2020 e luglio 2021, ovvero 33.496 persone, non era vaccinato. Il 13% del totale di questi pazienti (in 5.198) aveva ricevuto solo la prima dose di vaccino, mentre soltanto il 3% (in 1.274) entrambe le dosi. Il dato emerge da una ricerca condotta dal National National Immunisation Management Service (Nims) e dal Coronavirus Clinical Information Network (Co-Cin), approvata dallo Uk Scientific and Advisory Group for Emergencies (Sage) e di cui ha diffuso il contenuto il British Medical Journal.

 

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Il dettaglio dello studio

L'analisi esamina anche i casi di decesso di chi aveva ricevuto due dosi di vaccino ed era risultato positivo almeno 14 giorni dopo la seconda dose. I risultati dell'Ufficio nazionale di Statistica mostrano che i casi di questo tipo sono stati 256, solo lo 0,5% del totale di 51.281 vittime legate al Covid registrate in Inghilterra tra il 2 gennaio e il 2 luglio scorsi.

Circa due terzi (61.1%) di queste vittime erano uomini, contro il 52,2% del dato generale. E il 13,1% dei decessi eccezionali riguardava persone identificate come probabilmente immunocompromesse, rispetto al 5,4% per altri decessi per Covid.

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L'interpretazione di questi risultati

«La vaccinazione - sottolinea Sage - ha generalmente ridotto le probabilità di mortalità in ospedale, sebbene i pazienti immunocompromessi nello studio avessero un rischio persistentemente elevato di mortalità sia dopo la prima che la seconda dose di vaccino».

Sage, inoltre, ha notato che la maggior parte dei pazienti ricoverati in ospedale positivi a Covid dopo il 16 giugno 2021 erano completamente vaccinati. Public Health England, il Dipartimento nazionale per la Sanità Pubblica britannico, ha quindi affermato che ciò sarebbe stato conseguente anche con un «vaccino altamente efficace» e perseguendo la politica di vaccinare prima le persone con maggior rischio di essere ricoverate in terapia intensiva o di morire a causa del Covid.

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Il Gazzettino