Ucraina, migliaia di delfini uccisi dalle esplosioni nel Mar Nero. «Ustionati o morti di fame, stanno soffrendo»

Guerra in Ucraina, migliaia di delfini ustionati e uccisi dall'esplosione delle bombe
Anche i delfini tra le vittime della guerra in Ucraina, feriti o addirittura uccisi dai potentissimi sonar militari ma anche dall'intensa attività navale sul Mar Nero....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Anche i delfini tra le vittime della guerra in Ucraina, feriti o addirittura uccisi dai potentissimi sonar militari ma anche dall'intensa attività navale sul Mar Nero. Una vera e propria strage: migliaia di delfini sono stati trovati spiaggiati e senza vita sulle coste di Bulgaria, Romania, Turchia e Ucraina. Morti improvvise che stanno allarmando gli scienziati e che potrebbero avere forti ripercussioni sull'ecosistema del Mar Nero. L'allarme lanciato  da Atanas Rusev, capo della campagna bulgara Save the Dolphins,  ha lanciato da Facebook l'allarme su quanto sta avvenendo nel Mar Nero. «Le vittime della guerra in Ucraina non sono solo umani, ma anche delfini. Vittime delle esplosioni di bombe d'acqua». Rusev mostra le foto di un delfino ustionato e agonizzante: si tratta di tre esemplari, due adulti ed un cucciolo che non mangiano da giorni. «Un delfino mostra chiaramente un'enorme ferita da ustioni causate probabilmente dall'esplosione di una bomba: forse c'è stata una battaglia in mare (ne abbiamo informazioni 2 settimane fa intorno a Snake Island). Secondo le nostre informazioni, altri delfini sono stati trovati in uno stato simile, a Garden e a Mangalia, Romania».

«I delfini soffrono terribilmente prima di morire»

Secondo Atanas Rusev «non c'è modo di aiutare i delfini in queste condizioni. Oltre ad essere stati gravemente feriti dalle esplosioni e dagli attacchi sonori, hanno perso la capacità di orientarsi e sono morti di fame o a causa dell'ipotermia perché lo strato di grasso sotto la pelle diminuisce notevolmente e non garantisce più la normale regolazione della temperatura dell'acqua fredda. Ma quei giorni e quelle notti che hanno trascorso agonizzanti hanno sofferto terribilmente».

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino