BASSANO - «Sono distrutta, non pensavo arrivasse a tanto, eravamo amici, solo amici...». Non riesce a fermare le lacrime la presunta fidanzatina dello studente cingalese 16enne, di Bassano, che si è ucciso bevendo varechina. Anche lei ha 16 anni, è di Bassano e frequenta la prima all'Istituto Alberghiero Maffioli di Crespano. Non riesce a credere che l'amico si sia ucciso. È sotto choc. Dopo un giorno a casa è tornata al Maffioli ma non è stato facile. Intanto gli investigatori stanno cercando di ricostruire cosa abbia spinto il 16enne al suicidio. Ha perso forza l'ipotesi del movente religioso. I genitori, la mamma cattolica e il papà buddista, hanno escluso qualsiasi contrasto per la frequentazione di una ragazzina italiana cattolica. «Gli avevamo chiesto - hanno detto - di concentrarsi di più sui libri».
Il due 16enni si erano conosciuti a settembre.
L'ex fidanzatina del 16enne suicida «Non credevo potesse arrivare a tanto»
Venerdì 14 Aprile 2017 di Gabriele Zanchin
Tra novembre e dicembre si erano frequentati, ma era presto finito tutto. «Eravamo buoni amici - avrebbe confidato alle amiche la ragazzina -. Sono distrutta. Sconvolta». Ma tutta la classe del ragazzo suicida, a Crespano, è annichilita.
