Morta in sala parto al San Bassiano,
Christian va in viaggio per Marta
4mila km per l'Italia contro la fibrosi

Mercoledì 16 Marzo 2016 di Paola Gonzo
Christian Cappello e Marta Lazzarin

BASSANO - Quasi 4 mila chilometri per circa 325 giorni di cammino. È il viaggio che si appresta ad iniziare Christian Cappello, il compagno di Marta Lazzarin, la giovane mamma deceduta all'ospedale San Bassiano, assieme al feto che portava in grembo, lo scorso 29 dicembre. La partenza del viaggio - che Chris percorrerà interamente a piedi per dare a chiunque la possibilità di partecipare - con una percorrenza media di 20 chilometri al giorno, toccherà un po' tutta l'Italia e partirà il prossimo 2 aprile (data simbolica in cui sarebbe dovuto nascere il piccolo Leonardo) da via Colombare a Bassano alle 11. Un viaggio al quale Christian si sta preparando da tempo anche fisicamente, percorrendo dagli 80 ai 100 chilometri a piedi settimanalmente.

Il viaggio di Christian


«Con la mia cara Marta - spiega Christian - avevamo un sogno, quello di dedicare un anno della nostra vita alla beneficenza, aiutando il prossimo con un progetto concreto: un giro d'Italia a piedi per raccogliere fondi per la ricerca sulla fibrosi cistica. Aiutando i più piccoli - prosegue - aiuto anche me stesso, in quanto credo che fare del bene abbia il potere di far star bene».

27 i centri italiani che il compagno della Lazzarin visiterà, cercando inoltre, attraverso il blog di viaggi creato assieme a Marta (blogdiviaggi.com), di far viaggiare virtualmente anche chi non ne ha concretamente la possibilità. Nel frattempo, in settimana, prima della partenza, si sta giungendo anche all'approvazione di Marta4kids, la Onlus dove verranno raccolti fondi e donazioni per sostenere la ricerca contro la fibrosi.

«Durante il mio viaggio - specifica Chris - non ho intenzione di spendere nulla. Grazie ai social media e al blog sono riuscito ad ottenere offerte di ospitalità che coprono i primi due mesi di cammino: in moltissimi hanno aperto le porte di casa propria e, con esse, quelle del loro cuore. Anche se in alcune tappe sarò sicuramente da solo - continua - sono consapevole del fatto che in molti mi seguono e in tanti hanno promesso di incontrarmi lungo il cammino. Nel sito blogdiviaggi.com sarà presente una mappa che mostrerà la mia posizione in tempo reale, cosicché chiunque voglia raggiungermi sappia dove trovarmi».

«Il dolore - afferma il sindaco Riccardo Poletto, sostenitore dell'iniziativa di Cappello in rappresentanza di tutta la cittadinanza - può davvero essere trasformato in qualcosa di positivo e ciò è uno dei misteri più grandi e belli della vita che i famigliari di Marta son riusciti a mettere in atto».

E mentre ancora si attende di far piena luce sul decesso della giovane mamma - è di pochi giorni fa la nomina di un altro consulente, Gaetano Pietro Bulfamante, specializzato in analisi feto placentari, il quale affiancherà il medico legale Paolo Fais nominato dalla procura di Vicenza - l'appuntamento per la partenza rimane sabato 2 aprile alle 11 in via Colombare, di fronte alla scuola media Bellavitis.

Ultimo aggiornamento: 17 Marzo, 10:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA