Ucraina, guerra alla svolta dopo due anni? Scenari, mappe, vittime, battaglie e strategie: cosa può accadere

Venerdì 23 Febbraio 2024, 16:30 - Ultimo aggiornamento: 24 Febbraio, 12:10

L'affondamento del Moskva

8 APRILE: un raid missilistico russo contro la stazione ferroviaria di Kramatorsk uccide almeno 50 civili tra cui donne e bambini e ne ferisce altri cento. Lo stesso giorno le forze di Putin lanciano un nuovo attacco nelle regioni di Donetsk e Luhansk. Il 13 aprile l'incrociatore missilistico Moskva viene colpito dalle forze armate di Kiev. La nave affonda infliggendo un duro colpo alla marina russa. 5 MAGGIO: Svezia e Finlandia annunciano l'intenzione di aderire alla Nato, mettendo fine a una lunga storia di neutralità. Il 19 si arrendono centinaia di soldati ucraini del battaglione Azov che si erano asserragliati nelle acciaierie Azovstal a Mariupol diventando il simbolo della resistenza ucraina. La città cade in mano ai russi. Il 29 Zelensky va Kharkiv, per la prima visita ufficiale fuori dalla regione di Kiev dall'inizio della guerra. 6 GIUGNO: Le forze ucraine dichiarano sostiene di aver respinto la flotta russa nel Mar Nero a una distanza di oltre 100 chilometri dalla costa. La Russia perde il controllo dell'Isola dei Serpenti, al largo della costa meridionale dell' Ucraina, dove Kiev fa sventolare la sua bandiera. Gli Stati Uniti forniscono i primi lanciarazzi Himars all' Ucraina. Il 16 l'allora premier Mario Draghi, il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz si recano in treno a Kiev per incontrare Zelensky ed esprimere «un messaggio di unità europea a sostegno dell'Ucraina». Il 29 giugno la Nato invita ufficialmente la Svezia e la Finlandia a far parte dell'Alleanza dopo il superamento del veto turco.

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