Fine della battaglia legale: l'ippodromo rimarrà gestito dai trevigiani. I toscani rinunciano

Sabato 20 Gennaio 2024, 08:36 - Ultimo aggiornamento: 17:06
Fine della battaglia legale: l'ippodromo rimarrà gestito dai trevigiani. I toscani rinunciano
di Brando Fioravanzi
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TREVISO - Ci sono voluti quasi due anni di battaglia legale, ma alla fine l’ippodromo di Treviso rimarrà a conduzione trevigiana. A sentenziarlo non è un tribunale come ci si potrebbe attendere, ma bensì una comunicazione ufficiale che il team di legali della Sistema Cavallo – società originariamente vincitrice del bando comunale per l’assegnazione del Sant’Artemio - ha notificato, nella giornata di giovedì, al Comune di Treviso, alla Nordest Ippodromi e al Consiglio di Stato. La società toscana, infatti, ha improvvisamente cambiato rotta decidendo di abbandonare l’iter giuridico in corso rinunciando così definitivamente al ricorso depositato presso il Consiglio di Stato a seguito della sentenza del Tar del Veneto nella quale era stata revocata l’assegnazione dell’ippodromo trevigiano proprio alla società Sistema Cavallo. Il giudice amministrativo aveva difatti contestato ai toscani il mancato pagamento, nei tempi stabiliti, di una multa da 25mila euro inflitta dal Comune di Follonica, fatto che Ca’ Sugana avrebbe dovuto rilevare in quanto per legge è motivo di esclusione dalle procedure di assegnazione da parte della Pubblica Amministrazione.

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