«I bambini derisi dai genitori sui social sono casi preoccupanti, il rischio è che si sentano traditi», l’allarme degli psicologi

Martedì 23 Gennaio 2024, 21:39 - Ultimo aggiornamento: 22:49

Ci sono delle conseguenze già sulle nuove generazioni? Difficoltà nel costruire un'identità?

Si tratta di un ambito di studio piuttosto recente, quindi è necessario ancora ampliare e approfondire il tema da un punto di vista empirico. Alcune ricerche rilevano come possibili effetti del cosiddetto “sharenting” – cioè la condivisione online da parte dei genitori di materiale che riguarda i propri figli – tensioni nelle relazioni genitori-figli, soprattutto dal momento in cui i bambini crescono e diventano adolescenti fruitori a loro volta del mondo digitale. Il vissuto di intrusività nella propria sfera privata e la condivisione di contenuti imbarazzanti possono portare ad importanti sentimenti di vergogna, che in fase adolescenziale possono avere un impatto rilevante sull’autostima. Attualmente si iniziano a riscontrare difficoltà nella costruzione dell’identità durante l’adolescenza: i ragazzi si scontrano con l’immagine pubblica che i genitori hanno creato per loro, faticando spesso a distanziarsene e ad esprimere liberamente il proprio sé. Possono così finire per identificarsi con rappresentazioni e ruoli imposti da altri.

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