SUSEGANA - Clima pesante alla Electrolux tra sindacato, rappresentanti sindacali, lavoratori e azienda, dopo che i vertici aziendali hanno emesso un comunicato in cui, prendendo atto del persistere di un atteggiamento ostativo da parte delle organizzazioni sindacali e del rifiuto, categorico e strumentale, a concedere straordinari, affermano di voler trovare soluzioni alternative per garantire i volumi necessari per soddisfare le commesse e non perdere quote. Perché per la multinazionale sarebbero minacciate la sostenibilità e il futuro dell'azienda stessa. Già sono andati perduti 15mila degli 820 mila frigoriferi previsti nel 2017.
LEGGI ANCHE Elleti: operai pronti ad occupare e bloccare la produzione
Parole che hanno fatto sobbalzare e reagire la parte sindacale. Mentre la Fim per ora valuta le risposte da dare, non si sono fatte attendere le reazioni della Fiom, con un volantino distribuito ieri nello stabilimento a Susegana.
LEGGI ANCHE Alla Rossignol è sciopero: 120 lavoratori incrociano le braccia per 4 ore
Dopo aver sottolineato che tutto il sindacato ha detto che non ci sono le condizioni per fare un accordo sullo straordinario, si sottolinea che prima c'è la necessità di adeguare gli organici e mandare le linee a pieno regime, che le ragioni della solidarietà non sussistono più e va superata già da ora (o sospesa) con assunzioni anche temporanee. E conclude No allo straordinario. È tempo di nuova occupazione, di rispetto della salute. Noi rispettiamo i nostri doveri di dipendenti ma non rinunciamo ai nostri diritti...
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".