Spettacoli cancellati, è bufera: il Comune denuncia l’agenzia di Chioggia

Dopo l’annullamento degli show di Ambra e di Federico Buffa Palazzo Tassoni è pronto a rivalersi su Teatro & Musica di Chioggia

Martedì 9 Aprile 2024 di Guido Fraccon
Il teatro comunale di Adria

ADRIA - È bufera sulla programmazione del teatro comunale. Il Comune di Adria è pronto ad adire le vie legali nei confronti di Teatro & Musica di Chioggia. Con la realtà clodiense, palazzo Tassoni aveva stretto un rapporto di partnership, per “coprire” la mancanza, quest'anno, della stagione teatrale, al fine di portare comunque in scena alcuni spettacoli. Due di questi appuntamenti, in programma il 12 ed il 27 aprile, sono stati annullati nel week-end. Venerdì è saltata la messa in scena di “Olivia Denaro” con protagonista Ambra Angiolini. Lo spettacolo, dopo lo stop del 15 marzo per un infortunio dell'artista, era stato riprogrammato anche se sul sito del produttore la recita risultava rimandata “a data da destinarsi”. Domenica, invece - e quanto pare l'hanno saputo prima gli organi di informazione che gli amministratori - è stato annullato lo spettacolo del 12, la Milonga con Federico Buffa. "L’Amministrazione comunale di Adria - si legge in una nota della segreteria del primo cittadino Massimo Barbujani - intende fin da subito recedere dai rapporti di partnership con l’associazione Teatro & Musica di Chioggia, visti gli annullamenti degli spettacoli di questi giorni. Intende inoltre esercitare un'azione legale a tutela dell’immagine del teatro e del Comune di Adria verso l’agenzia”. 
Oltre a queste due rappresentazioni, il 6 scorso era pure saltato l'”Abba Show”.

Lo spettacolo era stato programmato lo stesso giorno a Badia Polesine. Nell'ambito della programmazione era stato presentato anche un musical, “Queen at the Opera”, spettacolo rock-sinfonico basato sulle musiche dei grandi Queen, di cui poi si erano perse le tracce.


TEMA CALDO IN CONSIGLIO
Di teatro, dei rapporti tra l'amministrazione comunale e Teatro & Musica e dell'incarico, prima oneroso e poi gratuito, assegnato all'attuale presidente del Cada, Mara Bellettato, per programmare il cartellone della stagione 2024/25, si parlerà domani mercoledì, alle 21, in sede di consiglio comunale. Ibc ha presentato una serie di interrogazioni.


CASO BOMBA CARTA
Ma non è finita qui. Sempre in tema di azioni legali, l'Amministrazione sta valutando la costituzione di parte civile nel procedimento per la bomba carta fatta esplodere un anno fa a Cavanella Po. «Pur dovendo sempre tenere in considerazione la presunzione di innocenza e dovendo rinviare all'esito del processo l'accertamento effettivo della responsabilità dei soggetti imputati - fa sapere Barbujani - non possiamo tacere la rilevanza e la gravità di fatti accaduti. Il Comune di Adria si è sempre contraddistinto per la propria ospitalità ed inclusività. Episodi come quello occorso, soprattutto se sarà confermata la matrice xenofoba, non possono essere tollerati. L'aver messo a serio repentaglio la pubblica incolumità, anche di bambini piccoli, dovrà trovare la giusta punizione. Per questo motivo, ritenendoci persona offesa dal reato, ho già dato mandato agli uffici di procedere per gli adempimenti necessari per costituirci nel processo penale e chiedere il risarcimento dei danni». 
«Come cittadino e come politico - conclude il sindaco - ho sempre vagliato con attenzione il coinvolgimento del Comune nei processi penali. Le aule di giustizia sono luoghi in cui la politica non dovrebbe entrare. Tuttavia, la gravità dei fatti non può lasciarci indifferenti come comunità e come amministrazione, determinandoci a prendere parte al procedimento e a richiedere il risarcimento dei danni. Mi sento di fare un plauso alle forze dell'ordine e ai magistrati per la celerità e delle indagini che hanno permesso l'identificazione dei soggetti (presuntivamente) coinvolti, scongiurando il ripetersi di nuovi fatti, magari con conseguenze tragiche». 

Ultimo aggiornamento: 10 Aprile, 10:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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