Corsa folle agli affitti brevi anche a Pordenone e Udine: trovare una casa "normale" è un incubo

Venerdì 22 Dicembre 2023 di Marco Agrusti
Case in affitto

PORDENONE - UDINE - Quando si parla di Pordenone e Udine la rima baciata che può venire spontanea non è certo quella con “turismo”. Salvo alcuni periodi dell’anno, che coincidono con gli eventi più partecipati quali ad esempio Friuli Doc a Udine e Pordenonelegge nel capoluogo del Friuli Occidentale, non sono mete prese d’assalto. Eppure c’è un fenomeno che si sta espandendo a vista d’occhio anche nei due centri del Friuli Venezia Giulia. Stanno “esplodendo” gli affitti brevi, che modificano il mercato immobiliare e che le stesse rappresentanze di categoria dei proprietari definiscono «una vera e propria sorpresa».

E le nuove norme restrittive introdotte dal governo Meloni per provare a governare l’espansione del fenomeno non sembrano per ora scoraggiare i piccoli detentori di appartamenti o case. Anche in Friuli Venezia Giulia, infatti, si preferisce sempre di più affittare una casa per pochi giorni ai turisti che immergersi nel mercato immobiliare classico. 


I NUMERI


Gli affitti “normali” sono ormai quasi introvabili. È un labirinto fatto di tanti “no” pronunciati dai proprietari in faccia a chi cerca un appartamento, ma anche caratterizzato da una situazione di mercato che scoraggia la concessione in locazione lunga, quindi per due o più anni. Si prenda ad esempio Pordenone, intesa come città e non come l’intera provincia. Basta sfogliare uno dei più popolari portali di compravendite immobiliari per accorgersi di una differenza abissale: gli appartamenti e le case in affitto “lungo” sono una decina. Si va dai 600 euro (prezzo minimo, per qualcosa in più di un semplice monolocale) a oltre mille. Se invece ci si sposta verso la categoria dei bed&breakfast, le cose cambiano radicalmente. Il più popolare fornitore online del servizio, infatti, mostra ben quattro pagine di case e appartamenti. Sono tutti alloggi in città, perché se si comprende anche l’hinterland i numeri lievitano. In ogni caso gli alloggi a disposizione per pochi giorni sono il quadruplo (una quarantina solamente a Pordenone) rispetto a quelli che ancora fanno parte del mercato tradizionale. Proporzioni simili, anche se a fronte di numeri doppi vista la popolazione residente, se si parla invece della città di Udine. 


LA TENDENZA


A Novembre 2023 per gli immobili residenziali in affitto sono stati richiesti in media € 9,75 al mese per metro quadro, con un aumento del 15,25% rispetto a novembre 2022 (8,46 euro mensili al mq). Negli ultimi 2 anni, il prezzo medio all’interno del comune di Pordenone ha raggiunto il suo massimo nel mese di Novembre 2023, con un valore di 9,75 euro al metro quadro. Il mese in cui è stato richiesto il prezzo più basso è stato marzo 2022: per un immobile in affitto sono stati richiesti in media 7,47 euro al mese per metro quadro. E tra le tante cause che al momento determinano una contrazione del mercato immobiliare (soprattutto in riferimento agli affitti) gli esperti del settore individuano anche la diffusione a macchia d’olio. I proprietari di immobili stanno virando sempre di più verso le locazioni brevi a scopi turistici. I rischi sono minori, gli incassi molto buoni. Di recente il governo Meloni ha introdotto la maggiorazione della cedolare secca, che sale al 26 per cento ma solamente a partire dal secondo immobile in locazione breve. Se invece si parla del primo appartamento messo in affitto, la cedolare rimane invece fissa al 21 per cento. 

Ultimo aggiornamento: 07:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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