PADOVA - Quel video era già circolato in rete. Era di dominio pubblico quando Paolo De Nadai e Francesco Nazari Fusetti, i due studenti universitari padovani creatori di Scuolazoo.com., assistiti dall’avvocato Andrea Frank, l’avevano postato sul sito dell’associazione. Finisce in archivio l’inchiesta promossa da S. L., quarantasei anni, residente a Monteroni, in provincia di Lecce, la supplente di matematica di un liceo immortalata mentre si faceva mettere le mani nel perizoma da alcuni studenti mentre correggeva i compiti seduta in cattedra.
La professoressa aveva denunciato i creatori di Scuolazoo.com per violazione della privacy sollecitando un risarcimento danni per un milione di euro.
Non otterrà però neppure un centesimo perchè il gip Cristina Cavaggion, accogliendo l’articolata richiesta del pm Federica Baccaglini, ha disposto l’archiviazione del caso non ritenendo necessarie ulteriori indagini. L’insegnante si era opposta all’archiviazione sostenendo che il video circolato in internet era diverso da quello postato sul sito dell’associazione. Il filmato non è stato però trasmesso a Padova. Il giudice non ha quindi potuto compiere alcuna attività di verifica.
Il video
Ultimo aggiornamento: 27 Settembre, 15:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA La professoressa aveva denunciato i creatori di Scuolazoo.com per violazione della privacy sollecitando un risarcimento danni per un milione di euro.
Non otterrà però neppure un centesimo perchè il gip Cristina Cavaggion, accogliendo l’articolata richiesta del pm Federica Baccaglini, ha disposto l’archiviazione del caso non ritenendo necessarie ulteriori indagini. L’insegnante si era opposta all’archiviazione sostenendo che il video circolato in internet era diverso da quello postato sul sito dell’associazione. Il filmato non è stato però trasmesso a Padova. Il giudice non ha quindi potuto compiere alcuna attività di verifica.
Il video
