Spaccio di droga a Pratogiardino, condannati tre richiedenti asilo.
«L'operazione - ha spiegato in aula un’agente che prese parte all’operazione - si inseriva in un contesto più ampio di attività predisposta per il controllo del territorio in ambito cittadino. Da giorni controllavamo la zona in borghese e avevamo ormai individuato alcuni ragazzi. Quel giorno, era giugno, siamo prima entrati prima noi che eravamo in abiti civili. E appena scorto i tre ragazzi abbiamo allenato i colleghi che in modo massiccio sono entrati per bloccare i tre. Appena ci hanno visto si sono divisi e hanno iniziato a disfarsi di quello che avevano addosso. Uno di loro ha lasciato cadere anche uno zainetto».
Prima di portare i tre in Questura la polizia raccolse tutto il materiale di cui si erano disfatti. «Nello zaino c’erano 93 grammi di marijuana già suddivisi in dosi, mentre dalle tasche degli altri c’erano altri pacchetti di droga per un peso di 11 grammi. Lo stupefacente sequestrato è stato sottoposto al test qualitativo della scientifica». Al termine delle operazioni la polizia continuò a presidiare il parco anche con l’aiuto dell’unità cinofila. «I cani trovarono altri 160 grammi di hashish e marijuana abilmente occultati in una delle numerose siepi del parco. Ovviamente non abbiamo potuto attribuirli ai tre ragazzi appena arrestati, ma sono stati sequestrati».