Maltratta anziano disabile e poi si scaglia contro la polizia, già libera la badante romena

Venerdì 30 Settembre 2022
Polizia

Maltratta anziano disabile e poi si scaglia contro la polizia, in manette badante romena di 33 anni.

La donna, che dopo la direttissima è tornata in libertà, si sarebbe lanciata contro gli agenti della Questura che mercoledì pomeriggio erano intervenuti su sollecitazione di alcuni vicini nel quartiere Cappuccini a Viterbo. «Sentivamo le urla dell’anziano - hanno raccontato - ci siamo spaventati e abbiamo chiesto aiuto».

La badante è finita in manette per resistenza a pubblico ufficiale, ma per lei i guai non sarebbero finiti. Stando a quanto ricostruito infatti la donna avrebbe maltrattato l’anziano, disabile e ipovedente, e non lo avrebbe fatto solo mercoledì scorso. Per vederci chiaro sono state avviate indagini da parte della Procura di Viterbo e l’anziana vittima sarà di nuovo ascoltata dagli investigatori per integrare la denuncia e quanto detto poco prima dell’arresto della donna che avrebbe dovuto badare a lui. In prima battuta avrebbe raccontato di continui vessazioni e soprusi e che la donna era solita bere durante le ore in cui avrebbe dovuto assisterlo.

Tutto ciò ora dovrà essere passato al vaglio dal magistrato. Ieri mattina la donna, dopo aver trascorso una notte nelle camere di sicurezze della Questura, si è presentata in Tribunale per la direttissima. Il giudice dopo aver convalidato l’arresto per resistenza a pubblico ufficio ha disposto la liberazione. Continuano però le indagini per i maltrattamenti.

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