La Cina si prepara a lanciare nello Spazio l'equipaggio umano più giovane dall'avvio della costruzione della stazione spaziale.

È anche questo parte della strategia di preparazione dei propri taikonauti dell'Agenzia spaziale cinese (CNSA) che aspira a mandare, entro il 2030, un equipaggio umano sulla Luna e di stabilirvi una colonia umana permanente, al pari degli occidentali del programma Artemis, guidato dalla Nasa. Il lancio della Shenzhou-17 è previsto per giovedì 26 ottobre dalla base spaziale di Jiuquan.

Il veterano è il comandante 48enne Tang Hongbo, al suo secondo volo sulla Tiangong, affiancato dai poco più che 30enni Tang Shengjie e Jiang Xinlin. "Negli ultimi due anni ho spesso sognato di tornare nello Spazio - ha detto il comandante - la stazione spaziale è la nostra seconda casa che ci porta via dalla Terra e nell'universo. Per tornare nello Spazio ho passato gli ultimi due anni a lottare contro il tempo ma ho avuto successo nel recupero fisico e psicologico".

Sulla stazione spaziale cinese operano 3 taikonauti con cicli di 6 mesi alla volta, conducendo diversi esperimenti scientifici, manutenzione e test orbitali. La Tiangong che, letteralmente, significa "palazzo celeste" dovrebbe rimanere nell'orbita bassa terrestre, tra i 400 e i 450 chilometri d'altezza, per almeno 10 anni.