È Beatrice Venezi la protagonista, da oggi, lunedì 10 maggio, del nuovo episodio di Ricomincio dal NO, la serie podcast a cura di Caterina Balivo, dedicata alle personalità internazionali che, nonostante le difficoltà, hanno saputo affermarsi in uno specifico ambito professionale.
E, proprio a proposito dell’essere sminuita, continua: «Mi sono fatta questa idea anche rispetto a come viene percepita la figura femminile: o sei una cosetta piccolina da tutelare - allora fai tenerezza e quindi all’uomo vai bene così - oppure sei la “maschia”. Cioè quella che rinuncia totalmente alla parte femminile e quindi in quel modo soddisfi determinate richieste e imiti l’uomo. Allora gli uomini o accettano una categoria oppure l’altra. E tante donne hanno introiettato questa stessa categorizzazione. È questa la cosa che più mi dispiace, che è difficile anche da scardinare. Poi detto questo, la mia è stata un’opinione, comunque, relativa alla mia persona».
Quando le viene chiesto se lei è pagata alla pari di un direttore d’orchestra uomo, afferma: «Ho molti dubbi a riguardo. Non c’è un tariffario fisso, però ho molti dubbi, specialmente in Italia».
Infine, quando Caterina le chiede se si vede moglie e mamma, risponde: «Non la rifiuto come idea, anzi si, perché no, mi ci vedo. Adesso mi sono trasferita in Svizzera, qua sto molto bene e lo vedo come un posto dove potrei far crescere dei bambini tranquillamente».