(LaPresse) "Mi domando perché alle 3 di notte Alexandru fosse qui. L’avevo sentito per l’ultima volta due giorni fa e mi aveva detto che era stanco, a dicembre era stato con me in Romania”. Lo ha detto Edvard Ivan, il padre del 14enne ucciso sabato notte a colpi di pistola nel parcheggio del capolinea della metro C, nel parcheggio della sparatoria. "Chi ha sbagliato deve pagare. Non so cosa possa essere successo. Mio figlio era un bravo ragazzo, è stato portato qui dal suo patrigno. Adesso cosa dovrò fare con la mia ex moglie? La notizia l’ho saputa da mia madre che l'aveva vista sui siti. Io mi trovavo a Firenze dove mi sono trasferito per lavoro".
Ultimo aggiornamento: 15:53
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