Truffa, villipendio e soppressione di cadaveri. Sono alcune delle accuse rivolte a quattro persone, tutte palermitane, che sono state arrestate dai carabinieri di Palermo e una quinta persona è stata sottoposta all'obbligo di firma. E' un vero e proprio cimitero 'degli orrori', quello descritto dai militari dell'Arma, che per settimane hanno pedinato e intercettato i cinque indagati nel camposanto di Monreale che farebbero parte di un'associazione per delinquere che gestiva una compravendita di loculi. Il provvedimento è stato emesso dal gip del tribunale di Palermo.
Ultimo aggiornamento: 27 Maggio, 09:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".