(LaPresse) "Ieri abbiamo parlato di un focolaio con 5 positivi, oggi i positivi sono 4 in più rispetto a ieri. Io vorrei ricordare che, nonostante qualcuno abbia buttato benzina sul fuoco, si tratta di un focolaio importato dalla Serbia e portato in auto. Il piano di sanità pubblica stabilisce che i familiari e le persone che hanno avuto contatti stretti devono essere in isolamento domiciliare. Il Veneto non ha ripreso l'onda di contagi". Così il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in conferenza stampa. "Quello vicentino è un contagio non nato in Veneto. Ci informano che il paziente '00' serbo sia deceduto", ha aggiunto il governatore
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