«Ci aspettavamo questa esplosione, anche se non sapevamo il giorno esatto. Ma avevamo capito che dopo il 3 luglio l'attività eruttiva è rimasta molto alta, ci sono state diverse piccole esplosioni. E nell'ultima settimana ci sono state molte fuoriuscite di sabbia vulcanica». A dirlo all'Adnkronos è Gianluca Giuffrè, abitante di Ginostra, frazione di Stromboli. «Per l'esperienza che abbiamo noi abitanti dell'isola sapevamo che sarebbe arrivata - dice ancora Giuffrè - Fortunatamente pare che questa volta sia andata meglio del 3 luglio. Ora vedremo se questo incubo è finito o se ci dobbiamo aspettare un'altra esplosione. Stromboli è un vulcano imprevedibile. Ma il peggio è passato. Nella speranza che questo serva ad accelerare l'iter per mettere in sicurezza le persone».
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