VICENZA - Non ce l'ha fatta l'uomo di 43 anni, molto conosciuto in città e figlio di un noto professionista, lanciatosi nel vuoto dal tetto del palazzo dove risiede, da un'altezza di circa 10 metri.
Il drammatico episodio è avvenuto oggi pomeriggio in contra' Muschieria a Vicenza, a pochi passi da piazza dei Signori. Le condizioni dell'uomo era apparse subito disperate e nonostante il prodigarsi dei sanitari dell'ospedale San Bortolo in tarda serata è avvenuto il decesso: troppo gravi le ferite riportate nel terribile volo. Ancora ignote i motivi del tragico gesto ma pare che alla luce possa esserci un litigio con i familiari, avvenuto nelle ore precedenti.
Nel centro storico del capoluogo berico si è rischiata una doppia tragedia, visto che alcuni passanti sono stati, sfiorati dal corpo che si è sfracellato a terra, davanti a una nota gelateria. Tra urla e momenti di paura uno dei primi a soccorrere è stato il titolare della farmacia Doria che si trova a pochi metri da dove è avvenuto il fatto e anche i sanitari di un'ambulanza del Suem 118 parcheggiata proprio in piazza dei Signori.
Secondo quanto ricostruito sul luogo dove è avvenuto il fatto erano già arrivate le forze dell'ordine e i vigili del fuoco, allertate da alcuni residenti che avevano visto l'uomo sul cornicione del tetto: gli stessi militari hanno cercato di convincere a desistere l'insano gesto l'uomo, che però si è gettato nel vuoto, dopo aver alzato le braccia al cielo. Stabilizzato e intubato proprio dai sanitari l'uomo, dopo le prime cure del caso, è stato trasferirlo al San Bortolo, dove però è morto nelle ore successive, senza mai riprendere conoscenza.
Sos Suicidi. Sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per avere supporto e aiuto psicologico:
Telefono Amico 199.284.284
Telefono Azzurro 1.96.96
Progetto InOltre 800.334.343
De Leo Fund 800.168.768
