VICENZA - Daranno informazioni su tutela giudiziaria, oneri tributari, tempi e costi delle procedure. I commercialisti vicentini in soccorso dei meno abbienti. In tempi di crisi come questi, avvisi di accertamento, cartelle di pagamento e rifiuti alle istanze di rimborso sono sempre più numerosi anche in città. Molte famiglie hanno necessità di accedere alla giustizia tributaria a spese dello Stato. Ma chi ne ha diritto? E a quale prezzo? Lo diranno 15 professionisti dell'Ordine dei commercialisti (Odcec), pronti ad assistere gratuitamente chi ne ha bisogno. Lo sportello sarà attivo per i vicentini che hanno ricevuto atti o contestazioni da parte dell'amministrazione finanziaria.
«I contribuenti possono beneficiare dell'assistenza legale gratuita in un giudizio contro il fisco, senza l'obbligo di pagare le spese di difesa e quelle processuali», spiega Piermaria Foletto presidente della commissione di studio per l'accertamento e il contenzioso tributario dell'Odcec.
Oggi il limite di reddito per far ricadere le spese sullo Stato è di 11 mila euro e mezzo. "L'adeguamento avviene ogni 2 anni, sulla base della variazione Istat dell'indice dei prezzi», precisa Foletto. I cittadini che si rivolgeranno al commercialista verificheranno l'eventuale sussistenza dei requisiti per l'ammissione al patrocinio. Per la legge, infatti, chi ha introiti bassi, nel caso in cui debba comparire davanti alle commissioni tributarie ha il diritto di essere rappresentato da un professionista, pagato appunto dallo Stato. «Intendiamo dare il nostro contributo a chi è in difficoltà - conclude Marco Poggi, presidente dell'Ordine -.
Il diritto alla difesa è garantito costituzionalmente».
