Città cardioprotetta, i defibrillatori
in luoghi pubblici sono già 65
L'ultimo posizionato a Monte Berito

Venerdì 7 Ottobre 2016 di Roberto Cervellin
A Caldogno hanno trovato posto 5 nuovi defibrillatori

VICENZA - Il territorio è sempre più cardioprotetto. In questi giorni il numero dei defibrillatori di città e hinterland è salito a quota 65. Gli ultimi apparecchi hanno trovato posto nei campi da calcio di Rettorgole, Capovilla, Cresole e Rettorgole e nella palestra delle elementari, sempre di Caldogno. I dispositivi sono andati ad aggiungersi ai 4 già presenti nel comune del sindaco Nicola FerronatoA poche ore dal furto avvenuto di notte in centro - l'apparecchio è stato ritrovato a casa di un giovane - si diffondono dunque gli strumenti che, come accaduto alcuni mesi fa di fronte al teatro Olimpico, in molti casi diventano fondamentali per salvare una vita. In quell'occasione un turista 70enne, colpito da un malore, era stato soccorso dal custode.
 

 

Quello dell'utilizzo resta tuttavia un problema, tanto che la Croce verde ha attivato una speciale applicazione per smartphone Apple nonché il portale Vicenza cuore che consentono al soccorritore occasionale di intervenire in caso di necessità. Oltre alle informazioni sui defibrillatori, l'applicazione illustra le istruzioni base per le manovre da eseguire in caso di arresto cardiaco.

Di recente un apparecchio è stato collocato a Monte Berico, accanto alla penitenzieria. A inaugurarlo, la stessa Croce verde nell'ambito del progetto denominato “Con il cuore per il cuore”. «I defibrillatori a pubblico accesso si trovano all'interno di una teca con controllo della temperatura - spiega Alice Borgo, responsabile della formazione di Croce Verde - Inoltre sono abbinati a un sensore di movimento con combinatore telefonico in contatto con la centrale operativa 118 provinciale». Dieci le scuole e gli impianti sportivi dotati di defibrillatore.
Si tratta della Mainardi, della Rodolfi, della palestra di contra' Burci, dei campi da calcio di via Rolle, via Istria, via Gagliardotti, via Calvi, del circolo della spada, della scuola Negri e della piscina scoperta di San Pio X.

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