Un turno infrasettimanale bello tosto quello giocato dalla Lega Pro, con la sfida tra le big Parma e Venezia, un turno difficile anche per il Bassano Virtus che ha ospitato il SudTirol, formazione che negli anni ha sempre fatto bene in Lega Pro, sfiorando anche la Serie B. U esame di maturità forse, una gara sicuramente che ha regalato emozioni (positive e negative) in un Mercante che ha raggiunto le mille presenze nonostante il giorno (martedì) e l’ora (20.30).
Il risultato, che alla fine si può definire anche abbastanza giusto, è di 1-1, tra rimpianti per il rigore sbagliato di Rantier e i sospiri di sollievo per le occasioni avute dal SudTirol, come la tripla conclusione in apertura di tempo. Il Bassano si conferma squadra da rimonta e temibilissima nei finali, anche in questa occasione il gol arriva al ridosso del 90’: l’eroe di giornata è Grandolfo, alla seconda rete consecutiva, un’incornata perfetta che fa esplodere il Mercante. Meno perfetto l’intervento di Bastianoni sul gol del 1-0 degli ospiti, con il Bassano che deve migliorare alcuni meccanismi difensivi ed evitare sviste individuali: l’importante comunque è macinare punti, il Soccer Team continua a stare nei piani alti di una classifica molto equilibrata, segno di un campionato veramente difficile (ma emozionante).
La patita: inizia fortissimo il SudTirol che al 2’ ha l’occasionissima per sbloccare la partita. Tre, dicesi tre, conclusioni ravvicinate prima di Ciurria e poi di Tulli, ma Formiconi come il miglior portiere di hockey ci mette il piede ed il corpo per salvare la porta. Si potrebbe anche sorridere se non fosse per il rischio di infarto dato alla tifoseria ospite, il Bassano si salva ma fatica forse anche per i cambi optati da D’Angelo nell’undici iniziale. Il tecnico più che per esigenze fisiche ma per dare fiducia ai suoi opta vari cambi, dentro Lancini all’esordio, Grandolfo davanti con Rantier, Cavagna in mezzo, ma inizialmente il Bassano fatica: al 28’ conclusione di Rantier di poco alta, al 43’ colpo di testa di Grandolfo bloccato da Marcone. Troppo poco per un primo tempo che si chiude con poche emozioni dopo la grandissima paura del secondo minuto.
Il secondo tempo sembra una seconda partita, differente, il SudTirol dopo l’ostracismo della prima frazione si apre leggermente per cercare qualche avanzata, il Bassano con un po’ di spazio comincia a giocare: il primo episodio è al 11’: leggera spinta su Rantier in area, l’arbitro ischia un generoso rigore ma lo stesso francese spedisce la palla sul palo. Rabbia del popolo giallorosso per l’occasione sfumata che si trasforma in disperazione al 22’: palla in profondità per Gilozzi che da posizione defilata calcia in rete. Bastianoni sembra sulla traiettoria ma non respinge, pallone che si infila in rete. D’Angelo capisce che serve una scossa e mette in campo tutto il suo potenziale offensivo: Maistrello, Fabbro, Laurenti, sbilanciando non poco il suo Bassano ora tutto a trazione anteriore. La spinta si vd, con Marcone costretto agli straordinari e SudTirol salvato da un dubbio fuorigioco sul tap in vincente di Fabbro al 28’. Il giovane talento scuola Milan è uno dei più attivi, al 35’ però spara alto da pochi metri, la sconfitta sembra sempre più vicina ma ci pensa Grandolfo a ridare vita al Bassano. Minesso, vero assist man del Bassano, al 36’ mette un perfetto pallone in mezzo ma gran lavoro di Grandolfo che si libera e stacca di testa: incornata vincente e 1-1, Bassano ora con l’inerzia per trovare la vittoria. E forse sarebbe arrivata, con qualche minuto in più, ma il bunker del Sud Tirol regge, consegnando un punto a testa. Rimpianti? Forse, ma prova del nove parzialmente superata. Tanto il tempo per discutere non c’è, visto che già sabato si gioca a Lumezzane.
BASSANO-SUDTIROL 1-1
RETI:
(st 22’ Gliozzi, st 41’ Gandolfo)
Bassano Virtus (4-4-2): Bastianoni; Formiconi, Barison, Bizzotto, Lancini (st 35’ Maistrello); Falzerano, Cavagna (st 26’ Laurenti), Proietti, Minesso; Rantier (st 18’ Fabbro), Grandolfo. All. D’Angelo
SudTirol (4-3-3): Marcone; Tait, Baldan, Bassoli, Sarzi; Furlan, Obodo, Fink; Ciurria (st 44’ Packer), Gliozzi (st 36’ Sparacello), Tulli (st 30’ Di Nunzio). All. Viali.
ARBITRO: Prontera di Bologna
NOTE: terreno in discrete condizioni. Spettatori 1000. Ammoniti Falzerano, Fortunato, Bassoli. Nessun espulso, angoli 8-7. Recuper pt 0’, st 3’.
Ultimo aggiornamento: 20:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il risultato, che alla fine si può definire anche abbastanza giusto, è di 1-1, tra rimpianti per il rigore sbagliato di Rantier e i sospiri di sollievo per le occasioni avute dal SudTirol, come la tripla conclusione in apertura di tempo. Il Bassano si conferma squadra da rimonta e temibilissima nei finali, anche in questa occasione il gol arriva al ridosso del 90’: l’eroe di giornata è Grandolfo, alla seconda rete consecutiva, un’incornata perfetta che fa esplodere il Mercante. Meno perfetto l’intervento di Bastianoni sul gol del 1-0 degli ospiti, con il Bassano che deve migliorare alcuni meccanismi difensivi ed evitare sviste individuali: l’importante comunque è macinare punti, il Soccer Team continua a stare nei piani alti di una classifica molto equilibrata, segno di un campionato veramente difficile (ma emozionante).
La patita: inizia fortissimo il SudTirol che al 2’ ha l’occasionissima per sbloccare la partita. Tre, dicesi tre, conclusioni ravvicinate prima di Ciurria e poi di Tulli, ma Formiconi come il miglior portiere di hockey ci mette il piede ed il corpo per salvare la porta. Si potrebbe anche sorridere se non fosse per il rischio di infarto dato alla tifoseria ospite, il Bassano si salva ma fatica forse anche per i cambi optati da D’Angelo nell’undici iniziale. Il tecnico più che per esigenze fisiche ma per dare fiducia ai suoi opta vari cambi, dentro Lancini all’esordio, Grandolfo davanti con Rantier, Cavagna in mezzo, ma inizialmente il Bassano fatica: al 28’ conclusione di Rantier di poco alta, al 43’ colpo di testa di Grandolfo bloccato da Marcone. Troppo poco per un primo tempo che si chiude con poche emozioni dopo la grandissima paura del secondo minuto.
Il secondo tempo sembra una seconda partita, differente, il SudTirol dopo l’ostracismo della prima frazione si apre leggermente per cercare qualche avanzata, il Bassano con un po’ di spazio comincia a giocare: il primo episodio è al 11’: leggera spinta su Rantier in area, l’arbitro ischia un generoso rigore ma lo stesso francese spedisce la palla sul palo. Rabbia del popolo giallorosso per l’occasione sfumata che si trasforma in disperazione al 22’: palla in profondità per Gilozzi che da posizione defilata calcia in rete. Bastianoni sembra sulla traiettoria ma non respinge, pallone che si infila in rete. D’Angelo capisce che serve una scossa e mette in campo tutto il suo potenziale offensivo: Maistrello, Fabbro, Laurenti, sbilanciando non poco il suo Bassano ora tutto a trazione anteriore. La spinta si vd, con Marcone costretto agli straordinari e SudTirol salvato da un dubbio fuorigioco sul tap in vincente di Fabbro al 28’. Il giovane talento scuola Milan è uno dei più attivi, al 35’ però spara alto da pochi metri, la sconfitta sembra sempre più vicina ma ci pensa Grandolfo a ridare vita al Bassano. Minesso, vero assist man del Bassano, al 36’ mette un perfetto pallone in mezzo ma gran lavoro di Grandolfo che si libera e stacca di testa: incornata vincente e 1-1, Bassano ora con l’inerzia per trovare la vittoria. E forse sarebbe arrivata, con qualche minuto in più, ma il bunker del Sud Tirol regge, consegnando un punto a testa. Rimpianti? Forse, ma prova del nove parzialmente superata. Tanto il tempo per discutere non c’è, visto che già sabato si gioca a Lumezzane.
BASSANO-SUDTIROL 1-1
RETI:
(st 22’ Gliozzi, st 41’ Gandolfo)
Bassano Virtus (4-4-2): Bastianoni; Formiconi, Barison, Bizzotto, Lancini (st 35’ Maistrello); Falzerano, Cavagna (st 26’ Laurenti), Proietti, Minesso; Rantier (st 18’ Fabbro), Grandolfo. All. D’Angelo
SudTirol (4-3-3): Marcone; Tait, Baldan, Bassoli, Sarzi; Furlan, Obodo, Fink; Ciurria (st 44’ Packer), Gliozzi (st 36’ Sparacello), Tulli (st 30’ Di Nunzio). All. Viali.
ARBITRO: Prontera di Bologna
NOTE: terreno in discrete condizioni. Spettatori 1000. Ammoniti Falzerano, Fortunato, Bassoli. Nessun espulso, angoli 8-7. Recuper pt 0’, st 3’.
