VICENZA – La patente sembra diventata un optional per mettersi al volante di un’auto: sono due i casi rilevati martedì in città dalle forze dell’ordine con pesanti conseguenze per i due ”furbetti” pizzicati senza il necessario documento. La polizia locale in contrà Vittorio Veneto in un normale controllo della circolazione ha fermato una Smart condotta dall’italiano S.S., 30 anni, residente in città. È stato trovato privo di patente perché revocata nel 2013, ma non solo. S.S. è risultato recidivo: per la stessa violazione è stato sanzionato nel corso del 2016 ed essendo scaduti i termini per presentare ricorso è stato denunciato all’autorità giudiziaria. Alla nuova contestazione di ieri l'altro il 30enne ha reagito con offese e minacce nei confronti degli agenti e così è stato denunciato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. La Smart è stata sequestrata ai fini della confisca. La polstrada in via Torino ha fermato una Opel Zafira condotta dal nigeriano C.J., 33 anni, residente in città. È risultato privo della patente di guida perché mai conseguita. Dai successivi accertamenti è emerso che il conducente aveva il permesso di soggiorno scaduto: è stato così accompagnato al Comando per essere fotosegnalato e per verificare la regolarità della sua presenza in Italia. Il nigeriano è stato sanzionato per 5 mila euro. La Opel Zafira è stata sottoposta a sequestro amministrativo per 3 mesi e trasportata presso una depositeria autorizzata.
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