Protocollo d’intesa tra Ulss 4 e imprenditori su progetti nell’ospedale Alto Vicentino

Lunedì 5 Dicembre 2016 di Vittorino Bernardi
Da sx Giorgio Roberti, Luca Zaia e Gianluigi Filippi

SANTORSO – Un protocollo d’intesa per rendere sempre più moderno ed efficiente l’ospedale Alto Vicentino è stato firmato questa mattina nella sala convegni del nosocomio tra il commissario dell’UIss 4 Alto Vicentino Giorgio Roberti e Gianluigi Filippi, imprenditore dalla AMG Spa, alla presenza di Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto. Una firma a due sotto gli occhi di molti medici del nosocomio e di buona parte dei 32 sindaci dell’Alto Vicentino su un accordo che produce una sinergia tra pubblico e privato a tempo indeterminato che dovrebbe fare compiere un salto di qualità verso  l’avanguardia sanitaria dell’ospedale Alto Vicentino, inaugurato il 15 novembre 2013. Come ha spiegato Giorgio Roberti quello di Santorso, eccellenza tra i 68 ospedali nel Veneto, può ora trovare nuove risorse finanziarie per migliorie con nuove attrezzature sanitarie e logistiche, sia all’interno dell'ospedale che sul territorio con presidi, punti sanitari e altro. Con il protocollo l’Ulss quando avrà stilato un nuovo progetto lo presenterà con costi e funzionalità al pool di industriali privati che deciderà se aderire o meno. È un pool che si sta formando attorno a Gianluigi Filippi, approvato da Luca Zaia che ha lodato il personale medico operativo nell’ospedale e “bacchettato” i politici, come l’opinione pubblica, che temono che l’ospedale Alto Vicentino verrà declassato quando l’Ulss 4 con il prossimo anno verrà assorbita a quella di Bassano. L’ospedale di Santorso è e resterà d’eccellenza nel Veneto, Regione in prima fila nella sanità nazionale.      
 
L’estratto del protocollo firmato da Giorgio Roberti e Gianluigi Filippi.
«Regione del Veneto, Azienda Ulss n. 4 Alto Vicentino. Protocollo d’intesa per la realizzazione di progetto per l’eccellenza nell’Alto Vicentino.
Premesso che: la collaborazione tra il Servizio Sanitario Regionale e il mondo dell’impresa è funzionale ad una efficace realizzazione dell’innovazione sul territorio, a vantaggio dei cittadini, le parti sono interessate a stabilire relazioni stabili che includano la realizzazione di progetti rilevanti, date le rispettive capacità e finalità; è opportuno che tali interazioni siano adeguatamente disciplinate nel rispetto delle regole generali a cui deve sottostare la Sanità Pubblica e al tempo stesso salvaguardare i distinti interessi delle parti coinvolte. Gli imprenditori si impegnano a contribuire alla realizzazione di progetti per l’eccellenza della sanità nell’Alto Vicentino presentati dall’Azienda, i primi nel dicembre 2016, centrati sull’innovazione tecnologica ed organizzativa sanitaria, sia con riferimento al complesso ospedaliero Alto Vicentino che sul territorio. L’Azienda si impegna a presentare i progetti di innovazione con un anticipo di almeno 1 mese rispetto alla tempistica stimata per il loro avvio. I progetti includeranno una parte descrittiva ed espliciteranno le finalità assistenziali e gli outcome che si prevedono di conseguire. Saranno completati da un gantt con i tempi previsti per ciascuna fase realizzativa ed un quadro economico con la stima dei costi. All’approvazione dei progetti da parte degli imprenditori, corredati da un impegno al finanziamento, l’Azienda delibererà formalmente i progetti e avvierà ogni iniziativa per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. A completamento degli stessi nei termini previsti seguirà, a favore degli imprenditori, una rendicontazione sulle spese sostenute e sui risultati ottenuti. Fatto, letto e sottoscritto».
 

 

 

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