A piedi in autostrada, pellegrini verso
Monte Berico: multati dalla polstrada

Mercoledì 6 Gennaio 2016 di Vittorino Bernardi
A piedi in autostrada, pellegrini verso Monte Berico: multati dalla polstrada
1
ROANA - Una storia da libro Cuore è emersa in queste ultime ore, protagonisti due nigeriani richiedenti asilo politico, da luglio ospiti all’hotel Tina di Cesuna, che nella serata di San Silvestro sono stati multati di 25 euro dalla polstrada di Schio perché sorpresi a camminare sull’A31 Valdastico a Piovene.

Volevano raggiungere a piedi il santuario di Monte Berico a Vicenza per assistere a Capodanno a una messa e sciogliere così un loro voto espresso poco dopo l’arrivo a Cesuna. I due protagonisti della vicenda, di religione cristiana, sono Ofusa Ndiaje di 31 anni e Kaide Ademolo di 18. Al loro arrivo all’hotel Tina la scorsa estate i due ricevendo dalle suore in servizio sull’Altopiano un santino della Madonna di Monte Berico rimasero colpiti dall’immagine tanto da formulare il voto di recarsi a piedi al santuario per essere aiutati dalla Vergine Maria a uscire dalla loro situazione di incertezza.

Detto fatto, nel primo pomeriggio del 31 dicembre i due sono partiti a piedi dall’hotel Tina e una volta raggiunto Treschè Conca hanno trovato un passaggio in auto fino a Piovene, all’ingresso del casello dell’A31, ricevendo il consiglio dell’uomo al volante di percorrere l’autostrada per fare prima. Dopo un paio di chilometri, verso le 18, i due amici sono stati raggiunti da una pattuglia della polstrada per essere multati e accompagnati fuori dal primo casello, quello di Thiene Schio. I due nigeriani hanno spiegato agli agenti di non sapere del divieto in Italia di camminare in autostrada. Una volta a Thiene i due per paura di perdersi sono rientrati in autostrada per camminare, non sull’asfalto, ma fuori sul manto erboso per raggiungere con successo Vicenza e partecipare a una messa di Capodanno a Monte Berico. Sono poi rientrati a Cesuna con un’auto della cooperativa che gestisce l’accoglienza all’hotel Tina.