SCHIO – Il 31 dicembre chiude per fine attività il supermercato Pam di galleria Plaza, su piazza Almerico da Schio, in centro storico. È il più vecchio supermercato della città, aperto nel dicembre del 1969, appena conclusa la realizzazione del condominio Plaza. Dopo 46 anni si dice addio al punto vendita che da 4 anni è gestito in franchising da Massimiliano Andolfatto, imprenditore di Pove del Grappa, che da qualche mese ha dato disdetta all’agenzia immobiliare proprietaria degli spazi perché i conti di gestione non tornano.
L’ambiente dimostra tutti i suoi 46 anni, sarebbero necessari lavori di ristrutturazione per rilanciare l’unico supermercato del centro e il gestore Andolfatto si sarebbe fatto carico (con l’azienda Pam) dei relativi costi, previa una adeguata riduzione del canone d’affitto. Richiesta negata dalla società immobiliare (Dal Collo). A fine dicembre chiuderà così un’attività che ha fatto storia a Schio, con forte disagio per le persone anziane e quelle prive di auto che abitano in centro, impossibilitate a recarsi in periferia per accedere agli altri supermercati cittadini.
Con la chiusura del Pam perdono il posto di lavoro gli 8 addetti. Il forte disagio di anziani e privi di patente è entrato a palazzo Garbin, nell’ufficio del sindaco Valter Orsi che di persona si è attivato per dare una continuità all’attività commerciale alimentare. Qualcosa si sta muovendo in un possibile subentro, però non subito. I tempi sono stretti, per il momento l’unica certezza è la chiusura a fine dicembre del Pam che a suo tempo soppiantò i piccoli alimentaristi, i famosi e storici "casolini", facendo terminare un’epoca. I locali Pam della galleria Plaza potrebbero riaprire tra qualche settimana come market di alimentari e altro, il Comune ci sta lavorando nell’ottica di una funzione sociale a favore degli scledensi più deboli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA L’ambiente dimostra tutti i suoi 46 anni, sarebbero necessari lavori di ristrutturazione per rilanciare l’unico supermercato del centro e il gestore Andolfatto si sarebbe fatto carico (con l’azienda Pam) dei relativi costi, previa una adeguata riduzione del canone d’affitto. Richiesta negata dalla società immobiliare (Dal Collo). A fine dicembre chiuderà così un’attività che ha fatto storia a Schio, con forte disagio per le persone anziane e quelle prive di auto che abitano in centro, impossibilitate a recarsi in periferia per accedere agli altri supermercati cittadini.
Con la chiusura del Pam perdono il posto di lavoro gli 8 addetti. Il forte disagio di anziani e privi di patente è entrato a palazzo Garbin, nell’ufficio del sindaco Valter Orsi che di persona si è attivato per dare una continuità all’attività commerciale alimentare. Qualcosa si sta muovendo in un possibile subentro, però non subito. I tempi sono stretti, per il momento l’unica certezza è la chiusura a fine dicembre del Pam che a suo tempo soppiantò i piccoli alimentaristi, i famosi e storici "casolini", facendo terminare un’epoca. I locali Pam della galleria Plaza potrebbero riaprire tra qualche settimana come market di alimentari e altro, il Comune ci sta lavorando nell’ottica di una funzione sociale a favore degli scledensi più deboli.
