Nell’uovo di Pasqua c’è il pranzo per 220 persone, offre l'imprenditore

THIENE - Quella del pranzo di solidarietà che consente a chi è solo o in difficoltà di festeggiare in serenità le festività di Natale e Pasqua è una tradizione consolidata per la Città di Thiene. Nata nel 2003 in occasione del Natale, l’iniziativa dal 2013 si è estesa anche al giorno di Pasqua. Così per il quinto anno consecutivo il pranzo di solidarietà di Pasqua sarà offerto da un benefattore, nei locali del Padiglione Fieristico di via Vanzetti.

L’organizzazione dell’evento è affidata al personale comunale dei Servizi alla persona e alla famiglia in collaborazione con la Croce Rossa Italiana - Comitato locale di Thiene, le Caritas parrocchiali e l'associazione Età Serena. Sono oltre 220 gli invitati, tra cui i richiedenti asilo presenti a Thiene (ospiti pure al pranzo dello scorso Natale), che hanno ricevuto in questi giorni l’invito che permetterà di trascorrere con gioia la giornata del 16 aprile.

A fare gli onori di casa al Padiglione saranno il sindaco Giovanni Casarotto, frate Luca Trivellato e l’assessore Maurizio Fanton. «A nome della città ringrazio Ambrogio Dalla Rovere – commenta il sindaco Giovanni Casarotto – per la grande sensibilità dimostrata, che permette il concretizzarsi di un momento conviviale di sentita e profonda partecipazione». «L’evento – replica Maurizio Fanton, assessore ai servizi alla persona e famiglia - è anche un momento di condivisione e di integrazione al quale l’amministrazione partecipa volentieri, come segno di un’attenzione particolare al sociale e di una vicinanza alle fasce deboli che vuole essere anche personale e ricca di umanità». Quest’anno la sorpresa sarà un uovo di Pasqua di dieci chili di finissimo cioccolato al latte, donato da una importante realtà commerciale del territorio.