Si staccano in 4, avviso al sindaco
«Se esci dal seminato ti fermiamo»
Su fb: non facciamo la fine del rospo

Martedì 5 Aprile 2016
Si staccano in 4, avviso al sindaco «Se esci dal seminato ti fermiamo» Su fb: non facciamo la fine del rospo

MAROSTICA - (Cs) Sommovimenti politici all'ombra del Pausolino. Distacchi e storie di "rospi messi in pentola", quasi parabola esplicativa della vicenda. La realtà è che la sindaca Marica Dalla Valle perde alcuni pezzi pregiati, anche se formalmente l'alleanza tiene. Ma la fuoriuscita di quattro pezzi pregiati, ovvero il vicesindaco Simone Mattesco, il capogruppo Loris Girardi, e due "quasi assessore", cioè la consigliera Angela Bernardi con delega allo sport e Maria Rita Frison con delega all'agricoltura, è un'avvisaglia per nulla tranquillizzante per la sindaco, spesso vociferata come troppo accentratrice. 

I quattro comunque si sono costituiti in consiglio in gruppo autonomo. «Abbiamo deciso unanimemente di costituire un gruppo misto per ribadire con forza l’identità del nostro gruppo che rappresentiamo all’interno della maggioranza - dicono i quattro -. Il nostro impegno amministrativo continuerà se possibile più forte di prima; tuttavia nel pieno rispetto del mandato ricevuto dai cittadini che ci hanno dato la loro fiducia: laddove non ci sarà coerenza rispetto al progetto amministrativo condiviso, ci riserveremo di dare il nostro sostegno».

La sindaco e i quattro "ribelli"


Un avviso a tutto tondo al sindaco: occhio, se esci dal seminato ti impalliniamo, si potrebbe tradurre. I quattro hanno aggiunto che, ovviamente, si dimette da capogruppo del gruppo di maggioranza “Marostica più” il consigliere Loris Girardi il quale assume il ruolo di capogruppo del gruppo misto: «Ribadiamo quindi la nostra volontà ed il nostro impegno per Marostica». 

A margine della vicenda, un post sibillino messo su facebook l'1 aprile (ma non pareva proprio un pesce...) da Simone Mattesco sembra voler spiegare la situazione: «Se prendi un rospo, lo metti dentro una pentola con l'acqua e porti sul fuoco, osserverai una cosa interessante: il rospo si adatta alla temperatura dell'acqua, rimane là dentro, e continua ad adattarsi all'aumento di temperatura. Però quando l'acqua arriva al punto di bollire il rospo vorrebbe saltare fuori dalla pentola ma non ci riesce perché è troppo stanco a causa degli sforzi che ha fatto per adattarsi al calore». 

E dopo aver così simboleggiato i sentimenti dei consiglieri messi a bollire in pentola, Mattesco ha continuato: «Alcuni direbbero che ciò che ha ucciso il rospo è stata l'acqua bollente ... Invece ciò che ha ucciso il rospo è stata la sua incapacità di decidere quando saltare fuori. Smettila di adattarti a persone sbagliate, rapporti abusivi, amici parassiti e tante altre situazioni che ti "scaldano" quando ormai tu hai fatto tutto ciò che potevi. Se continui a fare, purtroppo corri il rischio di "morire" provando senza nulla ottenere. Salta fuori finché sei in tempo».

E loro sono saltati fuori.
Solo una coincidenza il post del vicesindaco? Il giorno dopo, il 2 aprile, Angela Bernardi ha informato ufficialmente l'universo mondo delal costituzione del nuovo gruppo.

Ultimo aggiornamento: 10:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA